La presentazione di TerniOn 2014

Oltre la ‘semplice’ notte bianca, per un festival destinato ad animare il centro di Terni per tre giorni, da venerdì 19 a domenica 21 settembre. Fra gli ospiti, spicca il nome di Sinead O’Connor ma gli organizzatori di TerniOn 2014 assicurano: «Avremo musica e spettacoli di qualità, per tutti i gusti». La manifestazione è stata presentata martedì mattina a Terni, all’interno della Camera di commercio.

Nomi I più importanti sono quelli di Sinead O’Connor, Hollie Cook, Enzo Avitabile e i Bottari di Portico e Ray Gelato & the Giants. I primi tre si esibiranno nelle serate di venerdì (Avitabile) e sabato (Hollie Cook alle 22 e Sinead O’Connor a mezzanotte) sul palco principale di piazza Europa. Per Ray Gelato, icona dello swing anni ’50, l’appuntamento è venerdì sera alle 21 e 30 in piazza San Francesco.

Chi sono Per l’irlandese Sinead O’Connor, icona del pop e nota per il suo passato burrascoso, TerniOn rappresenta la prima tappa italiana del tour intitolato ‘I’m not Bossy, I’m The Boss’, che prende il nome dal nuovo album uscito lo scorso 26 agosto. Per lei, nuovo look e la voglia di tornare sulle scene da protagonista. Hollie Cook è la figlia del batterista dei Sex Pistols, Paul Cook, e di Jeny, corista dei Culture Club. La cantante britannica, definita «una stella del ‘dub reggae’ e del ‘tropical pop’», porterà a Terni il suo ultimo album Twice. Altro nome noto al grande pubblico è quello di Enzo Avitabile, sassofonista e compositore partenopeo, che sarà accompagnato da I Bottari di Portico, gruppo musicale nato in provincia di Caserta, noto per la capacità di trasformare gli strumenti da lavoro della campagna – botti, tini, falci – in strumenti musicali e percussioni. Infine il sassofonista e cantante anglo-americano Ray Gelato, il cui concerto è stato organizzato dall’associazione Visioninmusica di Silvia Alunni, sarà protagonista con il suo swing anni ’50, con tanto di omaggio alla tradizione italiana del genere: da Renato Carosone a Fred Buscaglione.

TERNION 2014: PARLA L’ASSESSORE

Terni Off Fra le novità dell’edizione 2014 c’è il ‘controfestival’ Terni Off che si svolgerà in piazza Tacito e darà spazio alla musica alternativa: dal rock al metal, dall’indie al reggae. La serata di venerdì sarà dedicata a rock e metal con la partecipazione dello spin off del Burning ruins Metal Fest. Sabato sarà il reggae a farla da padrone con il ritorno del One Thread Terni Reggae Summer Fest e alcuni nomi di spicco come i sardi Train to roots.

La movida Durante la presentazione gli organizzatori, da Fabrizio Fabi ad Andrea Bovelli, hanno sottolineato il risultato raggiunto nel cuore della città: «Quest’anno – hanno spiegato – siamo finalmente riusciti a coinvolgere tutte le attività presenti nelle vie interessate, attraverso allestimenti particolati eco-compatibili e una nuova unità di intenti. A tre fra le maggiori discoteche ternane – Queency, Lo Scalo e Stardust – verrà affidatala la direzione artistica in altrettante piazze del centro storico. Si tratta di una grande differenza rispetto al passato, resa possibile grazie anche al sostegno delle attività commerciali». Ospite d’eccezione sarà Oliver Hafenbauer, dj del Robert Johnson di Francoforte. Sempre nel cuore della movida, venerdì sera in via Lanzi, il duo artistico Cristiano Carotti – Desiderio darà vita a una performance di arte contemporanea con la costruzione di una vera e propria ‘barricata’ fra musica elettronica ed effetti visivi.

Il Briccialdi e gli altri Nell’ambito di TerniOn il conservatorio Briccialdi metterà in campo cinque progetti musicali che si svolgeranno nella serata di sabato 20 settembre nel cuore del centro storico, fra corso Vecchio e largo Villa Glori. Altri appuntamenti sono quelli con il teatro nel cuore di Terni (piazza Clai) per tutte e tre le serate del festival, con la danza in largo Banderari e l’incontro fra jazz e classica nella corte dello storico palazzo Morelli (venerdì ore 21.30) con i gruppi ‘Aire de mar’ e ‘Vis à vis’. Non mancheranno poi performance di arte contemporanea (piazza della Repubblica), una rassegna di artisti di strada prevista per domenica in corso Tacito e le iniziative culturali organizzate dall’assessorato alla cultura all’interno della Bct. Fra le novità dell’edizione 2014 c’è anche il concerto di chiusura del festival con protagonista la Terni Jazz Orchestra diretta da Marco Collazzoni.

Il comune L’assessore al turismo Daniela Tedeschi ha sottolineato «la crescita della manifestazione, dal punto di vista artistico e nel coinvolgimento della città e dei suoi operatori. Dai commercianti agli artigiani, fino ai coltivatori diretti che avranno l’opportunità di promuovere le eccellenze del territorio e le stesse strutture ricettive con cui il Ditt ha stipulato accordi per garantire tariffe convenienti ai visitatori». L’assessore ha annunciato che «i commercianti che parteciperanno all’evento, potranno contare su uno spazio gratuito di un metro quadrato per la pubblicità. Allo stesso modo – spiega – abbiamo siglato un’intesa con la Siae per garantire tariffe più convenienti ai locali coinvolti».

Ordinanze In occasione delle serate di TerniOn, i parcheggi Atc resteranno aperti tutta la notte con tariffe agevolate dopo le 20, mentre l’Asm attiverà un doppio turno di pulizia nel centro cittadino. I locali potranno diffondere musica fino alle 2 di sabato notte per la prima serata e fino alle 5 di domenica mattina. Ci sarà anche una proroga nell’orario di occupazione del suolo pubblico, fino alle 2 per la notte fra venerdì e sabato e fino alle 6 di mattina per quella successiva”. Modifiche anche nell’ordinanza ‘anti vetro’: «La vendita e la somministrazione di bevande in contenitori di vetro – ha spiegato l’assessore – sarà consentita per le attività di ristorazione, anche negli spazi esterni».

Gli organizzatori Rispetto alla parte artistica, Simone Zampetti ha sottolineato come il tentativo sia stato quello di cercare «proposte artistiche sì divertenti, ma al tempo stesso colte e mai ‘commerciali’». Fabrizio Fabi della Eventi Srl ha sottolineato come il progetto TerniOn «si sia consolidato nel tempo, oltre qualsiasi polemica sterile, fino a diventare il festival della città. Non più una semplice notte bianca – ha aggiunto – ma un evento di alto profilo che dura un intero weekend, con risvolti economici sempre più importanti per il territorio. Ci tengo a sottolineare lo spirito di collaborazione che ci ha permesso di realizzare un progetto finalmente condiviso e organizzato per l’area della ‘movida’, in un percorso di valorizzazione che nelle tre precedenti edizioni ha coinvolto ben 432 artisti locali».

Solidarietà «Quest’anno – prosegue Fabi – vista la delicata situazione che Terni sta vivendo sul piano occupazione e produttivo, abbiamo ritenuto opportuno dedicare uno spazio importante ai lavoratori, in particolar modo a quelli dell’Ast, per dare ulteriore forza al loro messaggio. Accanto a ciò, abbiamo accolto con entusiasmo l’idea di attivare una raccolta di fondi insieme alla Fondazione Aiutiamoli a Vivere – Terni x Terni Anch’io per l’acquisto di un importante strumento diagnostico per la prevenzione e la cura dei tumori al polmone».

Il saluto Durante la conferenza stampa di presentazione non è mancato il saluto della Camera di commercio di Terni, attraverso il segretario generale Giuliana Piandoro e il membro della giunta camerale Giuseppe Flamini. Presente, con un breve intervento sul progetto di solidarietà attivato con TerniOn, anche il referente della ‘Fondazione Aiutiamoli a Vivere – Terni x Terni Anch’io’, Alberto Bonifazi.