Passeggeri di fronte alla stazione (foto ©Fabrizio Troccoli)

«Non intendiamo in nessun modo indebolire la indispensabile e nevralgica rete dei trasporti in questo delicato momento, garantendo servizi indispensabili». Così in una nota i sindacati Filt Cgil e Faisa Cisal che, venerdì, hanno annunciato di aver annullato lo sciopero del traporto pubblico locale indetto per lunedì 13 marzo. Protesta che è stata annullata dopo le tre forti scosse di terremoto registrate in Umbria nella giornata di giovedì.

Ragioni restano valide «Ancora una volta – continuano i sindacati che venerdì avrebbero dovuto tenere una conferenza stampa sullo sciopero – il trasporto pubblico locale dimostra responsabilità e soprattutto la necessità di essere pubblico e indivisibile, come dimostra la prontezza con cui i servizi su gomma hanno sostituito i treni nella giornata di ieri, per la chiusura delle linee ferroviarie necessaria a consentire ai tecnici le verifiche sull’infrastruttura ferroviaria. Restano in ogni caso valide le ragioni della protesta che riprogrammeremo nei prossimi giorni, in assenza di risposte adeguate da parte della Regione».