Iscrizioni e open day. Sono in fibrillazione gli uffici comunali e le scuole materne alle prese sia con le iscrizioni dei bambini che con l’organizzazione degli eventi riservati ai genitori interessati a conoscere le strutture comunali prima di fare una scelta peri proprio figlio.
Via alle iscrizioni per le scuole materne Sul fronte delle iscrizioni un avviso del Comune rende noto che la domanda per beneficiare del servizio va presentata entro il 22 febbraio. La frequenza alla scuola materna è naturalmente gratuita, mentre per il servizio mensa che va appositamente richieste il costo mensile è di 77 euro, che si riduce in base ai redditi Isee delle famiglie. Le domande devono essere presentate sia in caso di prima iscrizione che di conferma di frequenza alla scuola e interessano bambine e i bambini nati nel periodo dal 1 gennaio 2011 al 31 dicembre 2013. I moduli si possono scaricare online oppure possono anche essere ritirati negli uffici del dipartimento Promozione sistema formativo e sociale del Comune, in corso Tacito 146, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e il martedì e il giovedì anche dalle 15.30 alle 17.
Open day A organizzare l’open day sono Il Grillo parlante di via Botondi che apre le proprie porte venerdì fino alle 17.30; la scuola Valnerina di Collestatte lunedì dalle 15 alle 17; Aula verde di via Liutprando mercoledì 27 gennaio dalle 15 alle 16; Borgo Trebisonda di via Cadore e Rataplan di via Narni mercoledì 27 gennaio dalle 15,30 alle 17,30; infine Campitello di via Mandorlo il 3 febbraio dalle 15.30 alle 17.30.
Metodo Montessori Nel pomeriggio di venerdì a Terni è anche iniziato il corso speciale di differenziazione didattica nel metodo Montessori per insegnanti di scuola primaria, della durata complessiva di 550 ore. Venti le educatrici iscritte all’occasione di studio organizzata dall’Opera nazionale Montessori col sostegno di 32 mila euro dalla Fondazione Carit e il patrocinio del Comune di Terni, in collaborazione con l’associazione Nascere in casa Umbria Onlus e l’associazione Montessori Aiutiamoli a fare da soli. «Si tratta di un’occasione di studio del pensiero pedagogico di Maria Montessori – afferma l’assessore Carla Riccardi – che risponde all’esigenza più volte manifestata da parte di famiglie e insegnati e trova finalmente riposta anche nella nostra città. Ed è importante notare che provengono non solo dalla nostra città ma anche da Spello, Foligno, Spoleto e Rieti, segno inequivocabile, della validità e della efficacia dell’iniziativa. Ringrazio, anche a nome delle associazioni protagoniste, la Fondazione Carit per il sostanzioso contributo, grazie al quale e si è potuto contenere il costo a carico degli iscritti».