Intitolazione di uno spazio cittadino a Luigi Cesare Cambioli, storica figura della sinistra cattolica ternana. Questa la richiesta messa sul tavolo dal neo costituito comitato di cittadini che nei giorni scorsi ha consegnato al sindaco un documento per avviare la procedura finalizzata all’intitolazione di una via o una piazza o un parco per ricordare Cambioli a ventiquattro anni dalla sua scomparsa. Tra i promotori dell’iniziativi Flavia Chitarrini, Sandro Corsi, Guido De Guidi, Alvaro De Santis, Pietro Falsini, Battista Garibaldi e Pietro Paolo Marconi che nella lettera al primo cittadino di Terni, Leopoldo Di Girolamo, scrivono: «Instancabile animatore della sinistra cattolica ternana, economista, consigliere comunale, dirigente provinciale delle Acli, Cambioli ha lottato per la difesa del lavoro, dell’ambiente e della pace, con pieno coinvolgimento nelle battaglie sociali e grande attenzione verso gli ultimi. L’esempio di una vita cristiana immersa nelle vicende umane e politiche degli ultimi decenni del secolo scorso, hanno significato per tutti noi un forte invito all’impegno, sia individuale che di gruppo, per il conseguimento del bene comune. A 24 anni dalla sua scomparsa vogliamo ricordare Luigi e lasciare il segno di un uomo che concepiva la politica come battaglia di idee svincolata dai meccanismi del potere e non solo progetto, non solo strategia, ma anche pratica di vita coerente». Positiva la reazione del sindaco: «Ho accolto con piacere il comitato per l’intitolazione di uno spazio pubblico a Cambioli, che ho sempre stimato e che ho avuto di conoscere nel corso del mio impegno politico. Per quelle che sono le prerogative del sindaco in materia, ferme restando quelle dell’apposita commissione toponomistica, mi impegnerò affinché venga data una risposta positiva a una richiesta che trova piena legittimazione nella figura e nell’operato dello stesso».
Terni, una piazza per ricordare Cambioli a 24 anni dalla scomparsa: delegazione dal sindaco
