La rotonda dei Partigiani in pieno centro a Terni, recentemente riqualificata da Cosp Tecno service, non è certo un posto per sdraiarsi a vedere le stelle ma neppure un centro di raccolta rifiuti, eppure mercoledì pomeriggio da quelle parti e più precisamente nell’aiuola che delimita la fine di Corso Garibaldi è comparsa una rete matrimoniale insieme a una bustina di rifiuti.
Rete matrimoniale abbandonata in via Garibaldi Quando è stata vista, non c’erano nei paraggi furgoni per trasloco che potessero far pensare ad un appoggio temporaneo, né era presente alcun cartello che dimostrasse fosse prossima alla ‘partenza’. Sul sito Asm, infatti, si legge del servizio gratuito di raccolta rifiuti ingombranti a domicilio richiedibile con una semplice chiamata al numero verde 800 21 55 01 (da rete fissa), o 0744 391 506 (da rete mobile), ma nella sezione ‘obblighi dell’utente’ c’è scritto che è necessario apporre un cartello sul proprio rifiuto con la scritta: ‘Rifiuto in attesa di del ritiro da parte di Asm Spa’.
Come liberarsi dei rifiuti ingombranti senza spese Lo stesso servizio è fornito da Cosp tecno service che mette a disposizione il numero verde 800 055 505 da rete fissa e lo 0744 409 244 da cellulare per i cittadini dei comuni di Orvieto, Amelia, Acquasparta, Allerona, Alviano, Attigliano, Avigliano Umbro, Baschi, Castel Giorgio, Castel Viscardo, Fabro, Ficulle, Giove, Guardea, Lugnano in Teverina, Montecastrilli, Montecchio, Montegabbione, Monteleone di Orvieto, Parrano, Penna in Teverina, Porano, Sangemini e Stroncone. Asm opera invece su Terni, Narni, Arrone, Calvi, Ferentillo, Montefranco, Otricoli e Polino.
Asm Terni e Cosp tecno service L’alternativa al ritiro direttamente presso l’abitazione è il conferimento degli ingombranti nei centri di raccolta rifiuti dislocati sul territorio e anch’essi consultabili sui siti di Asm e Cosp con tanto di orari di apertura e materiali che possono accogliere (Abecedario della differenziata), nelle pagine web dell’Azienda multiservizi di via Bruno Capponi si legge anche: «A coloro che utilizzano lo smaltimento nei centri di raccolta, viene riconosciuto un premio economico. I componenti dello stesso nucleo familiare potranno utilizzare la tessera sanitaria magnetica ed i conferimenti saranno sommati a quelli dell’intestatario della Tari».