di Mar.Ros.
Botta, risposta e sprint. È proprio vero, certe volte occorre toccare il fondo per poter risalire. Il furto avvenuto nella notte tra lunedì e martedì al Parco Rosselli, ha riacceso le polemiche, in realtà mai sopite, attorno a un’area verde della città, covo di tossicodipendenti e spacciatori. Stavolta però, a quanto pare, Terni è andata oltre il dibattito: un gruppo di cittadini starebbe infatti formulando una proposta di collaborazione per ripulire lo spazio e restituirlo alla comunità.
Facebook La notizia trapela dal social network. Stamattina il consigliere pentastellato Thomas De Luca ha postato la foto di uno striscione appeso agli alberi del parco, con su scritto ‘Salviamo i beni comuni’. L’esponente del M5s, nel suo commento ha esortato il vicesindaco Francesca Malafoglia a proporre ai cittadini la rigenerazione dell’area verde sita nel quartiere di Borgo Bovio e l’assessore non si è lasciata scappare l’opportunità di una pronta risposta: «Fatto – ha scritto – siamo in sintonia a volte…Un gruppo di cittadini sta formalizzando la proposta. È stato avviato l’iter regolamentare per la costruzione del patto che nei prossimi giorni sarà pubblicato».
Amministrazione comunale La Malafoglia in verità, già martedì pomeriggio, insieme al’assessore Bucari, aveva commentato l’atto vandalico ai danni dell’asilo e della lavanderia solidale. «Si colpiscono le associazioni impegnate sul territorio e l’assistenza scolastica, – avevano scritto i due membri della giunta Di Girolamo -, le fondamenta cioè di ogni comunità civile. Siamo vicini ai volontari che si sono tanto dedicati a queste strutture e l’amministrazione comunale continuerà a far sentire la sua presenza, seguendo con grande attenzione le vicende legate al parco Rosselli con l’intenzione quanto prima di individuare il dà farsi». A meno di 24 ore dalla nota diffusa tramite il sito istituzionale dell’ente, la Malafoglia ha poi annunciato la stipula di un patto dedicato, con i cittadini, in via di formalizzazione.
Sicurezza Sull’argomento non è mancato l’intervento del consigliere del Pd Valeria Masiello: «L’episodio del furto – ha scritto – ci impone di nuovo una seria e profonda riflessione sulla sicurezza nella nostra città. Gli sforzi e le azioni intraprese in questi mesi dall’amministrazione comunale sono tesi a dare un segnale politico e fattivo ai nostri concittadini che hanno il diritto di sentirsi al sicuro nelle loro case e nei luoghi di socialità. L’attenzione del partito democratico sulla situazione del parco Rosselli è stata sempre alta, a partire dall’impegno del Circolo di Via Eugenio Chiesa, e volta non solo a registrare una grande problematicità della zona, ma soprattutto a cercare soluzioni concrete insieme all’amministrazione».
M5s Intanto, nel dibattito social u Facebook, è intervenuta anche la grillina Valentina Pococacio che, approfittando della presenza del vicesindaco, ha posto degli interrogativi in attesa di risposta: «Tra qualche settimana il piano, poi la fase progettuale, poi un bando? Quali potrebbero essere i tempi di intervento effettivo? Perché lei sa meglio di me – scrive rivolgendosi alla Malafoglia – che quel parco è ormai chiuso da mesi e basta andarci e vedere le panchine divelte per capire che il tempo di incuria è stato ben più lungo. E le chiedo ancora: se il parco è formalmente chiuso, perché è di fatto accessibile?».
Malafoglia La risposta del vicesindaco non tarda ad arrivare e ha anche qualcosa di pungente: «La proposta dei cittadini – scrive Malafoglia – è per un progetto su tutto il quartiere S. Agnese ed in particolare sul parco Rosselli. In settimana sarà pubblicata la proposta cosicché altri cittadini e associazioni possano valutare ulteriore partecipazione. Il piano di rilancio è per la valorizzazione degli uffici comunali e poli associativi: lavoro avviato da un anno, deliberato per stralci già presentato in varie conferenze stampa (ma fa parte di quel lavoro che non ‘interessa’ a nessuno visto che non ci si può fare polemica). Tempi brevi – prosegue nella risposta alla Pococacio – procedure semplici e trasparenti e se magari per una volta si lavora insieme per il merito delle questioni, è ancora più produttivo».
Twitter @martarosati28