La città dell’Acciaio si accende a Natale e San Valentino, ma quest’anno con «particolare attenzione al tema risparmio energetico, puntando sull’innovazione tecnologica, con l’utilizzo di luminarie a basso consumo». La giunta comunale ha approvato, su proposta dell’assessore Stefano Fatale, il progetto ‘Terni luci d’artista da Natale a San Valentino 2023’ per un importo pari a 160 mila euro e il progetto opzionale/complementare per ulteriori 40 mila euro. Dopo l’ok è stato pubblicato nel sito del Comune l’avviso di manifestazione di interesse «finalizzato all’affidamento della progettazione esecutiva, realizzazione, noleggio, manutenzione, montaggio e smontaggio di installazioni e addobbi luminosi»: gli operatori economici interessati a partecipare dovranno presentare la dichiarazione di manifestazione di interesse entro le ore 12 del 18 ottobre 2022.

Luci di Natale e San Valentino a Terni Con la delibera del 29 settembre è stata finanziata la prima parte del progetto, per 160 mila euro, in attesa del perfezionamento della procedura ministeriale per la concessione del contributo ulteriore di 40mila euro. Il finanziamento della prima parte del progetto è composto da 100 mila euro come contributo dalla Fondazione Carit, 20 mila dal bilancio comunale e 40 mila dai proventi per la gestione della Cascata delle Marmore, in attesa degli altri 40 mila euro come contributo del ministero del Turismo tramite la Regione Umbria. Il progetto si divide in due parti: Luci d’artista Natalizie, Natale di Terni, Luci, Acqua e Magia 2022 (dal 25 novembre al 7 gennaio); Luci d’artista Romantiche per San Valentino di Terni (dal 7 gennaio al 28 febbraio). «Il format Natale di Terni, Luci Acqua e Magia, iniziato nel 2019 – dice l’assessore Stefano Fatale – ha avuto particolare successo ed apprezzamento da parte del pubblico tanto da meritare, il primo premio di Italive, categoria Mercatini di Natale. Questa nuova edizione è stata migliorata nei contenuti, nei decori luminosi. Abbiamo anche modificato e ampliato le zone della città interessate dalle luminarie e dagli eventi, in accordo con le associazioni di categoria con le quali ci siamo confrontati. Il progetto prevede un calendario di animazione durante i fine settimana prenatalizi, a cominciare dal ‘black friday’ che si protrarrà poi fino al febbraio valentiniano. Particolare attenzione è stata riservata al tema del risparmio energetico, puntando sull’innovazione tecnologica, con l’utilizzo di luminarie a basso consumo».

Obiettivo attrattività della città «L’obiettivo è ancora quello di rendere il centro città attrattivo e accogliente durante le festività natalizie e per San Valentino – spiega ancora l’assessore – per cercare di sostenere il commercio cittadino particolarmente provato dagli effetti della crisi e dai rincari dell’energia. La nostra ambizione è di inserire Terni tra le maggiori città italiane che puntano sul Natale di luci, insieme a Salerno, Arezzo e Torino». Rispetto allo scorso anno vengono confermate nel progetto le principali attrazioni luminose con alcune novità: il grande albero di Natale da 15 metri in piazza Europa, la stella cometa da 17 metri in piazza San Francesco, l’illuminazione a cielo stellato di Piazza Tacito, l’illuminazione artistica di tutte le principali vie, il mercatino nel giardino dell’ex Foresteria.

Manifestazioni di interesse Sul sito del Comune di Terni (sezione ‘Bandi e avvisi di gara’) è stato pubblicato «l’avviso di manifestazione di interesse finalizzato all’affidamento della progettazione esecutiva, realizzazione, noleggio, manutenzione, montaggio e smontaggio di installazioni e addobbi artistici e luminosi, nonché eventuale servizio di animazione natalizia e valentiniana da realizzarsi nella città di Terni, in occasione delle festività natalizie e valentiniane 2022/2023». Online è possibile consultare l’avviso, le modalità di partecipazione e i requisiti necessari. Scadenza? 18 ottobre 2022.