Palazzo Spada, la sede del Comune di Terni (foto Rosati)

Il coordinamento delle liste civiche che nelle ultime elezioni ha appoggiato il sindaco Leopoldo Di Girolamo, ossia Terni Dinamica, Progetto Terni, Terni Oltre e Il Giacinto, continua nel suo pressing sul lavoro della giunta. Dopo l’affondo dei giorni scorsi in cui i gruppi hanno di fatto sfiduciato l’amministrazione, ora le liste tornano alla carica appoggiando l’ultimo intervento del capogruppo in Comune del Pd, il consigliere Andrea Cavicchioli, il quale ha chiesto determinate garanzie in vista del bilancio per rilanciare la città.

Il rimpasto «Prendiamo atto – scrivono le liste – della presa di posizione del capogruppo Pd in consiglio comunale il quale pur tardivamente, recependo le azioni richieste espressamente dalle liste civiche, ribadisce la necessità di una nuova primavera per Terni. A questo punto anche il sindaco, sulla forte spinta anche del principale partito della maggioranza dovrà finalmente aprire gli occhi e decidere quei correttivi necessari per riportare la città verso più dignitosi traguardi, vista la preoccupante situazione e vista l’inadeguatezza del lavoro svolto finora dall’attuale amministrazione, attraverso un immediato e radicale rinnovamento della giunta comunale».

Serve rinnovamento «La città – prosegue la nota – ha infatti bisogno di un vero rinnovamento, di nuove idee e di coraggio nelle scelte nei settori maggiormente critici, dalla difesa del ruolo e della stessa dignità della città sempre più debole e marginale all’interno del contesto regionale, fortemente penalizzata economicamente dal ritardo della legge che trasferisce i canoni sulla ricchezza della energia idroelettrica prodotta a Terni, dalla tutela dell’ambiente per finire ad una nuova visione della sanità, il tutto attraverso la ripresa di un rinnovato sviluppo economico con un nuovo rapporto con i cittadini».