La cosa, di per sé, farebbe discutere, ma se a dirla è l’automobil club, è lecito attendersi reazioni: due giorni di traffico a targhe alterne (peraltro il provvedimento è in stand-by da due settimane; ndr) sono pochi per contrastare l’inquinamento e si potrebbe pensare di aumentarli.

L’Aci «Sulla base degli studi scientifici più accreditati circa la componente inquinante più dannosa per la salute umana definita ‘polveri sottili’ (Pm2.5, Pm 5.0 e Pm10) – spiega l’Aci di Terni – e le misure più efficaci nel contrasto a tale agente inquinante, abbiamo avanzato alcune proposte per l’adozione di provvedimenti mirati alle due principali cause da traffico veicolare».

Targhe alterne Per ridurre «il particolato da gas di scarico dei veicoli – dice il presidente, Mario Andrea Bartolini – la limitazione della circolazione stradale potrebbe essere anche più estesa di due giorni a settimana, ma riferiti solo a specifiche tipologie veicolari: con alimentazione diesl e fabbricate nel rispetto delle più vecchie direttive euro 0, 1 e 2».

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Lavaggio delle strade Per ridurre il particolato da sollevamento, invece, «si inizi subito il lavaggio delle strade con getti d’acqua a pressione e verificare i risultati in un ‘periodo pilota’ nelle aree delle centraline di Le grazie e borgo Rivo. Abbiamo anche sollecitato – dice ancora Bartolini – un maggiore coordinamento dei provvedimenti adottati ed un più preciso riscontro scientifico delle misurazioni, prima e dopo gli interventi».

L’incontro Le proposte sono emerse nel corso di un incontro tra i vertici dell’Aci – il presidente Bartolini e il direttore, Raffaele Ferriello –  con l’assessore comunale Luigi Bencivenga e i tecnici comunali alla viabilità, che hanno replicato che «il Comune di Terni intende muoversi in tal senso e che già nella legge regionale, attualmente in fase di elaborazione sulla materia, sono presenti disposizioni relative agli ambiti di discrezionalità dei comuni nell’adozione dei provvedimenti ed al lavaggio delle superfici stradali quale misura ordinaria di gestione della problematica».

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