di Re.Te.
Fra il 1° agosto e il 16 ottobre di quest’anno, rispetto allo stesso periodo del 2012, i furti a Terni sono diminuiti. Del 41% nelle abitazioni e del 58% all’interno degli esercizi commerciali. Numeri incoraggianti, quelli illustrati dal questore Giuseppe Belfiore durante la riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Ma il giudizio è unanime: «Non bisogna abbassare la guardia».
I temi All’incontro, presieduto dal prefetto Gianfelice Bellesini, hanno preso parte i vertici delle forze dell’ordine e le istituzioni, dal sindaco al presidente della Provincia. La discussione ha riguardato soprattutto l’allarme-furti, con una verifica dei risultati ottenuti e la definizione delle strategie per incrementare ulteriormente il livello di sicurezza. Fra gli obiettivi, l’incremento dei presidi mirati e il contrasto al cosiddetto ‘pendolarismo del furto’.
Consigli In fatto di sicurezza, è stato detto, non si può prescindere da alcuni comportamenti ‘virtuosi’ che i cittadini devono mettere in atto. A partire dal segnalare alle forze di polizia qualsiasi situazione anomala o preoccupante. A questo proposito il comandante provinciale dei carabinieri, Pier Luigi Felli, ha ricordato che in tutte le caserme è disponibile un vademecum sui comportamenti da adottare per limitare il rischio-furti.
Incontro positivo Soddisfatto, a fine riunione, il prefetto Bellesini: «Abbiamo affinato un’importante programmazione per aumentare la vigilanza e potenziare gli interventi coordinati di controllo dove saranno coinvolte tutte le forze: polizia, carabinieri, finanza e municipale. L’impegno è quello di garantire la tranquillità dei cittadini, migliorando anche la percezione individuale di sicurezza e il dialogo con le forze di polizia».