Grazie alla partecipazione di artisti di rilievo nazionale ed internazionale e alla presenza di noti deejay del territorio, con ‘Terni factory’ sabato 14 giugno, alcune delle principali vie e piazze del centro città si trasformeranno in vere e proprie ‘aule’ a cielo aperto.

Gli obiettivi La città industriale si trasforma nella città della sperimentazione grazie alla musica elettronica e a una serie di work-shop gratuiti, performance live e dj set. Attraverso un viaggio sonoro che percorrerà oltre vent’anni di sperimentazione, strumenti analogici e innovative tecniche digitali, di piazza in piazza – largo Villaglori, via Lanzi, via Cavour, via Fratini e vico dell’Olmo – di workshop in workshop, ‘Tern factory’ si pone l’obiettivo di trasferire ai partecipanti gli elementi principali dei software per l’home studio.

I primi passi Tutto inizia con un’introduzione alla musica per poi affrontare la sua evoluzione nei generi e nel tempo. Dagli artisti che hanno compiuto i primi passi da gigante, sperimentando con strumentazioni elettroniche, all’avanguardia per l’epoca, fino ad arrivare a definire i confini tra analogico e digitale, mettendo in luce divergenze e punti di contatto di questi due universi.

I partecipanti potranno così vedere e toccare con mano i vari passaggi con cui si crea un prodotto finito ricevendo spunti relativi ai diversi generi musicali e alla varie tecniche da poter utilizzare nel corso della stesura. Dal software puro e semplice si passerà poi a parlare degli strumenti analogici che, a partire dalla fine degli anni settanta, hanno letteralmente rivoluzionato la produzione musicale.

Gli spettacoli Non mancheranno spettacoli, performance live e dj set, a cornice di una giornata che vuole essere un divertente percorso formativo aperto e gratuito per tutti. Al termine dei work shop, che si svolgeranno dalle ore 16 alle 19, largo Villaglori ospiterà uno showcase delle Labels intervenute.

‘Plugger live’ Sabato sera, a piazza San Francesco alle ore 21.30, si svolgerà inoltre un evento che vedrà protagonista il collettivo europeo Plugger, inventore del ‘plug’, un nuovo genere musicale che si esprime con la creazione di brani originali, realizzati con decine di frammenti di canzoni note. Legati all’evento ‘Plugger-live’, una campagna di comunicazione e un contest fotografico relativi all’arte pubblica ternana.

I geotag In collaborazione con l’Ordine degli architetti di Terni, nella settimana precedente l’evento, saranno posizionati con il logo ‘Plugger’ e ‘Terni move’, 15 geotag in corrispondenza di altrettanti siti (monumenti, sculture e architetture contemporanee). Cittadini e utenti saranno chiamati a raggiungere i geotag e qui a scattare un ‘selfie’, con alle spalle il sito d’interesse artistico o architettonico, pubblicarlo sulla propria pagina facebook e condividerla con le fan page di ‘Terni move’ e ‘Plugger’. Ogni volta che un utente compirà quest’azione, grazie allo speciale software Freella, sviluppato dal collettivo berlinese, riceverà in regalo una traccia audio realizzata dal gruppo.

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