di M.G.P.
Quella di mercoledì non è la giornata peggiore per il numero di utenti incolonnati per effettuare il test Covid, eppure a occhio la fila di macchine in attesa di raggiungere la postazione drive thuogh per sottoporsi a tampone molecolare sfiora i due chilometri. Non basta fare il giro dei plessi commerciali quali il cinema, la sala slot e la steak house di recente apertura: l’ultimo che arriva si mette in coda al parcheggio a servizio dall’Usl2 dalla parte più a ridosso della strada. Questa la soluzione dettata dal personale di polizia Locale, intervenuta sul posto per regolare il traffico per il drive, evitando che impatti sulla circolazione viaria di via Bramante. Impennata di contagi, ma corre lo screening e la campagna di immunizzazione: in prima linea i sanitari dell’azienda locale in postazione dalle prime ore del mattino.
Tamponi La lunghezza della coda restituisce da un lato la portata dell’impennata dei contagi che sta mettendo a rischio anche il pubblico in presenza al Capodanno di Rai 1 all’Ast, dall’altro tempi di attesa che risultano per molti estenuanti. «Gli automobilisti scendono esasperati dalle proprie vetture e condividono la seccatura dell’attesa tra loro (‘Mal comune mezzo gaudio’): «Settimana scorsa sono stata qui quattro ore e dieci. Un girone dell’Inferno» si sfoga una donna. «Sto qui da stamattina presto – racconta un signore a Umbria24 – minimo due ore e mi è andata anche bene» ma ha ancora davanti a sé oltre trenta macchine per il suo test molecolare. Gli animi dei cittadini si scaldano: «Ho in macchina mia figlia ha due anni è piccola non è possibile questa odissea». «Pensi che questo – dice rassegnato un altro cittadino a Umbria24 – è il giorno in cui mi è andata meglio, non si immagina gli altri». Non va meglio, come noto, nel capoluogo umbro dove sono state apportate anche modifiche alla postazione drive, e come se non bastasse, l’Usl 2 ha anche annunciato guasti alla rete informatica con problemi anche per tamponi e vaccini.
Vaccini A fronte dell’aumento della curva dei contagi si intensificano le attività nella postazione drive through di via Bramante, sin dalle prime ore del mattino sono al lavoro i sanitari del distretto di Terni dell’azienda Usl Umbria 2. Nella giornata di martedì 830 i vaccini somministrati al punto vaccinale territoriale ‘Casagrande’, in piazzale Bosco con un significativo numero di prime dosi: 759 gli assistiti prenotati che hanno ricevuto 333 dosi di vaccino Moderna e 426 vaccini Pfizer, 71 gli accessi diretti con 26 prime dosi, 8 seconde dosi, 37 terze dosi. Da mercoledì sera, grazie alla collaborazione tra Regione Umbria e Croce rossa italiana comitato regionale Umbria, ha inizio la somministrazione in orario serale del vaccino Moderna dalle ore 21 alle 24, nei punti vaccinali Usl Umbria 2 di Terni, hub ‘Casagrande’ e di Spello, centro polivalente Ca’ Rapillo. Sempre nella giornata di martedì, sul versante delle vaccinazioni pediatriche, 40 bambini tra i 5 e gli 11 anni hanno ricevuto, nella sede centrale di via Bramante, la prima dose accolti dai pediatri del distretto di Terni, dai sanitari del servizio di Igiene e Sanità Pubblica e, in un clima di festa, da Alessandro Rossi, presidente dell’associazione ‘I Pagliacci’ che ha allietato i bambini con uno spettacolo. «In questa fase delicata di forte ripresa dei contagi – scrive l’azienda sanitaria locale in una nota – l’impegno dei sanitari nei territori e nelle strutture ospedaliere deve essere necessariamente accompagnato da tutti i cittadini attraverso l’adesione alla campagna vaccinale e il rispetto delle misure anticontagio: utilizzo della mascherina (possibilmente Ffp2), distanziamento sociale e igiene delle mani. Si confida sul grande senso di responsabilità dei cittadini, più volte dimostrato in questa lunga emergenza pandemica».