di Chia.Fa.

Oltre 82 mila ingressi ai maggiori siti della rete museale di Spoleto. Finiscono sotto la lente del municipio, nell’ambito della rivoluzione Rocca presentata in municipio giovedì, i dati degli accessi registrati nell’ultimo anno al museo Archeologico, allo stesso castello, alla Casa romana, a Palazzo Collicola e al museo del Tessuto e del costume.

Rivoluzione Rocca: i volti dei protagonisti

Rocca di Spoleto al top +67% ingressi nel triennio A presentarli la dirigente ad interim della Cultura, Stefania Nichinonni, affiancata tra gli altri dall’assessore Gianni Quaranta e dal direttore del polo museale umbro Marco Pierini. In particolare, a far registrare nel triennio la migliore performance è la Rocca albornoziana visitata da 40.196 persone in crescita del 67% nel triennio, ossia sul 2013. Secondo posto per il podio degli incrementi, seppure con numeri ben diversi, va al museo del Costume che con 1.601 accessi contati nel 2015 ha fatto segnare a verbale +31%. Segue il museo Archeologico diretto da Luana Cenciaioli che torna a far salire i numeri assoluti con 21.330 ingressi e un aumento del 16% sempre nel triennio. Va bene anche la Casa romana che dal 2013 ha aumento le visite del 13% staccando lo scorso anno 18.962 biglietti.

Bene Palazzo Collicola e Spoleto card «Discorso a parte – ha spiegato la Nichinonni – va fatto per Palazzo Collicola dove a nostro avviso va preso in considerazione tutto il periodo a guida di Gianluca Marziani (il direttore, ndr), ossia dal 2009. Negli ultimi sei anni il sito ha registrato un incremento degli accessi dell’82%». Bene anche i dati del primo bimestre del 2016 su cui è stato rilevato un aumento del 56% per i musei comunali e del 100% per il museo Archeologico nazionale. Bilancio anche per la Spoleto card lodata dal direttore Pierini, che ne ha evidenziato la maggiore efficacia rispetto all’analoga di Perugia. Complessivamente nel 2015 sono state vendute 10.256 card per agevolazioni ai biglietti di sette musei e pure del trasporto pubblico. Lo strumento ha prodotto 32.960 ingressi per una media di 3,5 musei visitato da ogni possessore. Introdotta nel 2008, la Spoleto card negli ultimi otto anni ha sempre avuto un trend in crescita fino a raggiungere il +66%. Tant’è che Nichinonni spiega: «C’è l’intenzione di allargare le agevolazioni previste con l’acquisto e potenziarne la vendita attraverso la multicanalità».

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