di Chia.Fa.
Quattro anni e circa 14 milioni di euro. Queste le coordinate del progetto per il nuovo polo scolastico di Norcia, al centro di uno schema di protocollo approvato dalla giunta regionale e in parte già illustrato alle famiglie del borgo terremotato. A loro il sindaco Nicola Alemanno e la dirigente scolastica Rosella Tonti hanno spiegato che le nuove scuole di Norcia sorgeranno nell’area che dai campi da tennis si allunga fino a via della Circonvallazione, viale Europa e via dell’Ospedale, dove saranno concentrati gli stabili che ospiteranno le classi di ogni ordine e grado, compresi gli studenti dell’istituto Battaglia.
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Nuovo polo scolastico unico di Norcia Le scuole superiori saranno demolite e l’intenzione dell’amministrazione comunale è di realizzare un polo sportivo con campi attrezzati per varie attività. Come noto tutte le scuole di Norcia sono state rese inagibili dal terremoto e dalla primavera 2017 le lezioni si seguono nei moduli realizzati dalla Fondazione Rava (materna, elementare e media) e dalla Consulta delle Fondazioni Casse di Risparmio dell’Umbria, che hanno provveduto a dare un tetto agli studenti delle superiori. «Per loro i moduli – si legge in una nota del Comune di Norcia – dovranno essere sostituiti con delle strutture sul modello delle scuole ‘Rava’, utilizzando le urbanizzazioni esistenti». Anche perché il timing abbozzato per la consegna del nuovo polo scolastico unico di Norcia è stimato in quattro anni.
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Costi e tempi «Entro la prossima primavera – ha detto Alemanno – contiamo di definire la progettazione del nuovo polo scolastico di Norcia e di poter dar corso agli appalti. Nel frattempo – prosegue – adegueremo le strutture già esistenti che ospitano la scuola superiore per l’inizio del prossimo anno scolastico. Siamo fiduciosi – conclude – che i tempi possano essere rispettati perché dobbiamo tornare a crescere». Il sindaco ha anche spiegato che «per gli interventi al polo scolastico sono stati assegnati circa 13 milioni di euro, a cui si aggiunge un altro milione di euro, dei 4,5 circa destinati all’Umbria dagli sms solidali, che saranno destinati all’allestimento delle scuole».
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Primo ok dalla giunta regionale Martedì, poi, su proposta della presidente Catiuscia Marini, la giunta regionale ha deliberato lo schema di protocollo d’intesa con l’Ufficio speciale per la ricostruzione, la Provincia e il Comune: «Si tratta di un intervento molto importante per Norcia e dopo il lavoro compiuto nei tavoli operativi istituzionali dedicati a questo scopo, abbiamo convenuto sulla necessità di sottoscrivere in questa prima fase un protocollo che stabilisca la metodologia per la localizzazione, progettazione urbanistica e realizzazione del nuovo polo scolastico e della nuova sede operativa della Viabilità della Provincia, prevedendo anche un piano di permute delle attuali proprietà che consenta di procedere alla attuazione degli interventi».
Nuovi moduli per il Battaglia L’intervento per dare fin dal settembre prossimo una scuola migliore agli studenti del Battaglia, invece, lo spiega la dirigente Tonti: «L’istituto superiore conta 16 classi di cui tre svolgono le lezioni in aule sovrapposte, ma grazie a una donazione realizzeremo rapidamente una struttura che consenta l’allestimento delle aule mancanti e dei laboratori di chimica, fisica e lingue 4.0, un presidio culturale per noi irrinunciabile vista la vocazione europea della nostra scuola».
@chilodice