di G.O.
Circa 5,8 milioni per lavori idraulici tra Terni, Spoleto e Orvieto. Gli interventi per la tutela e la salvaguardia del territorio sono stati approvati dalla giunta regionale su proposta dell’assessore ai lavori pubblici Enrico Melasecche e l’assessore all’ambiente Roberto Morroni. Lo stanziamento è stato ottenuto dalla Regione con la ripartizione delle somme destinate alle Regioni e stanziate dal Governo per «interventi finalizzati al recupero ed al miglioramento della funzionalità idraulica dei reticoli idrografici». Alla attuazione degli interventi provvederà la presidente Donatella Tesei in qualità di commissario di Governo, le tempistiche avranno inizio una volta pubblicato il decreto nel quale si individuano i soggetti che realizzeranno i lavori.
Spoleto, lavori sul Tessino per quasi 3 milioni L’opera più imponente per valore, ossia 2,9 milioni, è in programma a Spoleto dove è previsto il completamento di alcuni interventi già avviati lungo il torrente Tessino tra lo svincolo della statale Flaminia e il terminal Le Mattonelle. Le soglie e le briglie già presenti lungo il corso d’acqua sono state parzialmente erose dai fenomeni atmosferici nel corso degli anni, l’intervento di ripristino e completamento ammonta a 2,9 milioni di euro.
Orvieto, 2,7 milioni per il Paglia Vale poco di meno, ossia 2,7 milioni, il progetto previsto a Orvieto, in particolare per l’attraversamento della “Complanare” sul fiume Paglia, con il tratto del corso d’acqua che sarà stabilizzato per ridurne il rischio idraulico consolidando la sponda esterna sinistra con una serie di pannelli in scogliera di pietrame. Inoltre, sarà realizzata una soglia di fondo per la stabilizzazione del corso d’acqua, per un totale previsto di 2,7 milioni di euro.
Altri 200 mila euro per il fosso di Stroncone A Terni, infine, è prevista la sistemazione idraulica del fosso di Stroncone, si tratta di un completamento tecnico di interventi già realizzati in passato, per la precisione l’innalzamento dell’argine e la realizzazione di muri di sponda sul tratto di fiume in zona via XX settembre. Lo scopo principale è mettere in sicurezza il tratto che attraversa la periferia sud-est di Terni, dal ponte di via Antonelli fino alla confluenza nel Nera, con un costo previsto di 200 mila euro. Nel frattempo è già in corso il secondo stralcio degli interventi, per un totale di 3,4 milioni di euro, che riguarda il tratto compreso tra via Antonelli e via Di Vittorio, non incluso nei finanziamenti recentemente approvati.