di Dan.Bo.
Dopo il progetto per il recupero di quelli che sono ormai passati alla cronaca come i palazzoni abbandonati, a Ponte San Giovanni anche per l’area ex De Megni arriva la svolta. Una società di Udine ha infatti rilevato all’asta fallimentare il complesso immobiliare, che si trova a breve distanza da quello di via Adriatica, abbandonato da un decennio. «Gli importanti interventi messi in atto dall’Amministrazione comunale per la riqualificazione di Ponte San Giovanni – scrive il sindaco Andrea Romizi in un post su Facebook – stanno innescando processi virtuosi che spingono anche i privati ad azioni di rivalorizzazione del quartiere, che si affiancano così all’importante piano di opere pubbliche in atto».
AREA EX PALAZZETTI, «DA ECOMOSTRO A ECOQUARTIERE»
Il progetto «Il bene, anch’esso oggetto di un fallimento – continua Romizi – è stato acquisito da un imprenditore che intende completare l’area. Il progetto prevede l’ultimazione dell’immobile esistente e le relative urbanizzazioni a servizio dello stesso». Il progetto avrebbe portare a un complesso all’avanguardia dal punto di vista della sostenibilità ambientale, tanto che la società che avrebbe dovuto realizzarlo aveva ottenuto anche un contributo da parte del ministero dell’Ambiente. Nel corso degli anni invece a causa dell’abbandono l’area è più volte finita al centro della cronaca per una serie di accessi abusivi e anche per il furto di alcuni materiali.