Sarà dedicato a Elisabetta Campus, prematuramente scomparsa un anno fa e per lungo tempo attivista del gruppo di Perugia e della Circoscrizione Umbria di Amnesty International, il Centro di documentazione per i diritti umani che verrà inaugurato il 10 novembre alle 18 a San Matteo degli Armeni. La biblioteca ospiterà gli oltre 700 volumi del Centro e un archivio di documenti che raccontano la vita dell’associazione a Perugia e in Umbria dal 1979 al 2009. All’interno del fondo archivistico dedicato ad Amnesty International in Umbria è aggregato anche l’archivio di Elisabetta Campus, che testimonia il suo impegno nell’associazione per la difesa dei diritti umani sia a livello locale che nazionale. Di tutto il materiale archivistico inoltre è stata avviata, tramite la Soprintendenza archivistica dell’Umbria e delle Marche, la procedura di accertamento di interesse storico particolarmente importante.
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L’appuntamento Centro di documentazione e archivio sono il frutto di una convenzione stipulata pochi giorni fa tra l’associazione e il Comune di Perugia. L’accordo disciplina il conferimento in comodato gratuito del patrimonio librario e dell’archivio dell’associazione e la realizzazione di iniziative nella biblioteca che riguarderanno campagne di sensibilizzazione dell’opinione pubblica, ricerche e studi sui diritti umani. All’inaugurazione di martedì 10 parteciperanno Alessandro Lucibello, responsabile della Circoscrizione Umbria di Amnesty International ed Andrea Maori, archivista libero professionista. A seguire è previsto un breve concerto strumentale di Margherita Busti (pianoforte), Emanuele Filograna (chitarra) e Alberta Giannini (violino).