Un'area del Mercato coperto (foto Umbria24)

di Daniele Bovi

Due delibere che riguardano il futuro di altrettanti pezzi importanti della città, ovvero il Mercato coperto e il teatro Pavone. Sono anche queste le carte che il candidato sindaco del centrosinistra, Wladimiro Boccali, si gioca nel giorno della presentazione dei 32 aspiranti consiglieri comunali del Pd. Due punti fermi da mettere a fine consiliatura: mercoledì prossimo infatti, durante una delle ultime sedute, la giunta approverà la delibera sul teatro Pavone che, cinema compreso, dovrebbe riaprire a Natale 2014, e quella sul Mercato coperto, struttura sulla quale recentemente ha messo gli occhi il fondatore di Eataly Oscar Farinetti. «Mercoledì – ha detto Boccali – porterò in giunta un progetto di massima. Il Mercato dovrà tornare alla sua vocazione originaria».

Dieci milioni Un atto in cui si stabiliranno quelle che devono essere le funzioni della struttura, in primis quelle di mercato cittadino, e in cui si darà il via libera ad una ristrutturazione probabilmente finanziata con fondi europei. Opere di consolidamento e di messa a norma per ospitare quello che Boccali chiama «un mercato contemporaneo». Un investimento che si aggirerà intorno ai 10 milioni di euro. Poi, una volta sistemata la storica struttura cittadina, la gara per l’affidamento della gestione. Un percorso che potrebbe proprio fare al caso di Eataly: «Col sindaco ci stiamo corteggiando – ha detto all’inizio di marzo Farinetti all’Università per Stranieri di Perugia – e aprire qui ci piacerebbe molto». I contatti sono in corso da tempo e sicuramente al patron della catena non dispiacerebbe trovare una struttura pronta da riempire con banconi e merce.

Twitter @DanieleBovi