di M.G.P.
La riorganizzazione delle filiali di Banca Intesa Sanpaolo ‘colpisce’ anche l’Umbria. Venerdì ultimo giorno di attività della filiale in via Narni a Terni, ma all’orizzonte sembrerebbero esserci altre chiusure, focus anche sui borghi: ‘in pericolo’ infatti gli sportelli di Montecastrilli e Stroncone. Giovedì scorso in Prefettura nella città dell’Acciaio si è tenuto un tavolo di concertazione al quale hanno partecipato il sindaco di Terni, Leonardo Latini, e il primo cittadino di Montecastrilli, Riccardo Aquilini. «La filiale di Banca Intesa Sanpaolo è l’unico sportello bancario nel nostro borgo e la chiusura determinerebbe un impoverimento del territorio – ha spiegato a Umbria24 il sindaco di Montecastrilli -. Siamo il quinto Comune per popolazione in Provincia di Terni. L’amministrazione, per quello che è in suo potere, si è attivata immediatamente per scongiurare il peggio».
Montecastrilli «In questi mesi il dialogo con la direzione locale e con i vertici d’area della banca è stato ed è costante e continuo – prosegue Aquilini -. Non solo, da tempo abbiamo coinvolto le istituzioni per cercare soluzioni affinché il nostro territorio non resti privo di uno sportello bancario. Abbiamo preferito perseguire una linea di mediazione e di confronto con i vertici della banca attraverso il coinvolgimento delle istituzioni, con le quali stiamo valutando e cercando anche soluzioni alternative. Una protesta urlata sarebbe popolare ma assolutamente sterile nei confronti di una società privata. Il Prefetto di Terni si è mostrato molto disponibile e attento alle dinamiche sociali». La chiusura della banca a Montecastrilli determinerebbe «la mancanza di un servizio essenziale per i cittadini e per le attività commerciali – riprende il sindaco -. Non è solo un discorso prettamente economico, ma anche sociale. Se non si ha l’opportunità di potersi rivolgere a una banca, per esempio, qualcuno potrebbe decidere di tenere i soldi in casa e questo potrebbe causare un aumento di furti. In sintonia con il Prefetto stiamo valutando tutte le azioni possibili per scongiurare la chiusura della banca, se possibile, e per cercare soluzioni alternative. Il nostro obiettivo è quello di avere uno sportello bancario».
Terni Intanto nella seduta di question time del consiglio comunale di Terni, che si terrà martedì, il gruppo consiliare Partito democratico tornerà a puntare l’attenzione sulla chiusura della banca in via Narni. L’interrogazione, a firma del Dem Francesco Filipponi, chiede al sindaco e alla giunta «di attivarsi al fine quantomeno di verificare la possibilità di scongiurare la chiusura dello sportello bancario».