«Dopo aver ricevuto numerose segnalazioni – spiega l’esponente di Casapound Federica Rascelli – da parte di cittadini esasperati per le continue richieste di denaro, fastidiose ed invadenti, di alcuni non meglio identificati parcheggiatori abusivi nei pressi della basilica, abbiamo ritenuto opportuno vista l’immobilità dell’amministrazione comunale, intervenire con un’azione simbolica, volta ad impedire l’estorsione quotidiana posta in essere dai parcheggiatori nei confronti dei cittadini. Ci siamo sostituiti a loro senza chiedere in cambio alcuna forma di compenso, in modo tale da risolvere almeno per un giorno il problema». E’ così spiegato in una nota dell’organizzazione politica di destra, l’iniziativa compiuta ad Assisi. «In tal modo – conclude la nota – intendiamo porre all’ attenzione dell’amministrazione comunale l’ urgenza di trovare una soluzione a questa situazione di disagio, nel più breve tempo possibile».
Militanti di Casapound: «Via i parcheggiatori abusivi e ci mettiamo noi»
