Il Comune di Foligno (foto archivio U24)

di Chiara Fabrizi

Gara da 150 milioni di euro per la distribuzione del gas a oltre 100 mila utenze distribuite su 36 comuni, ossia su un territorio che si estende da Foligno a Gubbio, passando per Spoleto, Todi, Bastia Umbra, Assisi e Valnerina.

Maxi gara per la distribuzione del gas È una maxi partita quella che sta coordinando il Comune di Foligno che il 30 dicembre scorso ha pubblicato la procedura per individuare il gestore unico della distribuzione del gas per i prossimi dodici anni nell’ambito Perugia Sud-Est. Un’operazione complessa che arriva a margine di un processo legislativo avviato quasi quindici anni fa e che ora, almeno in questa porzione di Umbria, entra nel vivo con la pubblicazione del bando che scadrà il prossimo 16 ottobre.

Oltre 100 mila clienti per futuro gestore unico Degli attuali sei gestori che forniscono gas ad abitazioni, negozi, aziende e industrie si passerà a un soggetto unico, così come previsto dalla norme che entro il 31 dicembre imponevano agli ambiti di dare avvio alla procedura. Nel corposo faldone di documenti elaborato dai tecnici del Comune di Foligno si legge che «all’atto di consegna del servizio l’impresa aggiudicataria è tenuta a corrispondere alle società concessionarie uscenti la somma complessiva di 40.906.992, 53 per il primo anno e negli anni successivi una somma che sarà stimata e resa disponibile entro il 31 maggio 2016. A fronte di tale rimborso – si legge nel capitolato – l’impresa aggiudicataria acquisisce per la durata dell’affidamento la proprietà degli impianti di distribuzione o di una loro porzione, a tale somma deve però essere detratto il valore di eventuali debiti relativi alle obbligazioni finanziarie dei gestori uscenti».

Lavoratori In termini di valutazione delle offerte è stato stabilito di riconoscere 28 punti in base alla proposta economica, 45 al piano di sviluppo degli impianti e 27 per sicurezza e qualità. Il corposo materiale a disposizione delle imprese che intendono partecipare alla gara non è ancora completo. Infatti entro il 31 maggio 2016 verranno pubblicati gli esiti del procedimento di fronte all’Aeegsi (Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico) in cui potrebbero essere aggiornati i dati relativi agli impianti di distribuzione di gas di ogni singolo Comune, contenuti nell’allegato B. Entro la stessa data sarà reso disponibile anche l’elenco del personale in organico ai gestori uscenti e che quello subentrante ha l’obbligo di assumere in base al decreto ministeriale del 21 aprile del 2011 che disciplina gli effetti sociali connessi all’operazione. Tra gli obblighi anche il mantenimento dell’attuale sede di lavoro per l’intera durata del rapporto contrattuale e degli istituti presidenziali.

«Noi tra i pochi che hanno rispettato tempi» A commentare la pubblicazione del bando, lunedì, è stato il sindaco di Foligno Nando Mismetti: «I tempi di presentazione sono stati rispettati e colgo l’occasione per ringraziare la struttura comunale per aver portato avanti questo lavoro molto impegnativo. Basti pensare al fatto che su questa area operano al momento sei soggetti diversi. I tempi sono stati molto stretti, tant’è che alla data del 30 dicembre solo 12 ambiti su 70 sono riusciti a presentare il bando, evitando così penali per le amministrazioni che ne fanno parte. Nel capitolato abbiamo inserito alcune clausole importanti per la salvaguardia dei lavoratori, a partire dal mantenimento delle attuali sedi di lavoro e degli istituti previdenziali».

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