La Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza si celebra il 20 novembre di ogni anno. La data scelta coincide con il giorno cui l’Assemblea generale Onu ha adottato la Dichiarazione dei diritti del fanciullo, nel 1959, e la Convenzione sui diritti del fanciullo, nel 1989. In Umbria per l’occasione incontri con gli studenti a Narni e Orvieto. Inoltre Terni e la città dell’Anello aderiscono a Go Blue e ‘si tingeranno’ di blu: illuminati Palazzo Spada e il Ponte di Augusto.
Narni Il 19 novembre a Narni, dalle 15 alle 18, si svolgerà la manifestazione ‘Giochiamo con i Diritti: la Festa delle Bambine e dei Bambini’ presso le palestre delle scuole medie Luigi Valli ed elementare Sandro Pertini. Sarà una festa coinvolgente con laboratori ludico-ricreativi incentrati sui diritti umani, organizzata in collaborazione con l’associazione Minerva e altre associazioni locali. Inoltre il Comune aderisce a Go Blue: in collaborazione con l’UNICEF Italia e ANCI, dal 18 al 20 novembre, il Ponte di Augusto sarà illuminato di blu, simboleggiando l’impegno concreto per garantire che ogni bambino, bambina e adolescente veda rispettati e attuati i propri diritti.
Orvieto ‘Diritti al cuore’, è questo il titolo dell’iniziativa che si terrà lunedì 20 novembre a partire dalle 10 alla Sala Digipass della Nuova Biblioteca pubblica ‘Luigi Fumi’ di Orvieto. L’incontro, che coinvolgerà gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, è promosso dal Comune di Orvieto in collaborazione con il Consultorio di Orvieto dell’Usl Umbria 2, l’Istituto Comprensivo Orvieto-Montecchio, l’Istituto Comprensivo Orvieto-Baschi, l’Istituto Comprensivo ‘M. Cappelletti’ di Allerona, l’Istituto omnicomprensivo ‘R. Laporta’ di Fabro e Piccolo Seme Aps Ets. L’iniziativa ha la finalità di sensibilizzare le famiglie, gli insegnanti, gli alunni delle scuole primarie e secondarie e l’intera comunità sul tema dei diritti dell’infanzia attraverso la condivisione dei lavori svolti in classe dagli studenti e far conoscere l’educazione socioaffettiva come metodo scientifico per una educazione integrata. Saranno gli alunni stessi a raccontare dal loro punto di vista i diritti raccolti nella Convenzione sui diritti del fanciullo del 1989, ratificata in Italia con la legge n.176 del 1991. Gli studenti hanno infatti lavorato all’interno delle classi con i propri insegnanti attraverso il metodo dell’educazione socioaffettiva, un metodo di psicoeducazione per lo sviluppo delle competenze emotive e sociali. L’incontro sarà presentato da Lilia La Neve della Biblioteca comunale che cura gli incontri mensili del progetto ‘Nati per leggere’ cui seguiranno gli interventi di Mirella Cleri, psicologa clinica e di comunità, dirigente sanitaria nel Consultorio Familiare di Orvieto dell’Usl Umbria 2 e di Donata Francescato, docente di Psicologia di comunità e direttore scientifico di Aspic – Associazione per lo sviluppo psicologico. L’incontro ‘Diritti al Cuore’ apre le iniziative organizzata dalla Nuova Biblioteca pubblica ‘Luigi Fumi’ nell’ambito della settimana nazionale ‘Nati Per Leggere’ per la promozione della lettura ad alta voce in età prescolare. Intorno al tema ‘Andiamo diritti alle storie – Leggimi perché me ne ricorderò’, in collaborazione con la cooperativa sociale Il Quadrifoglio e il Consultorio di Orvieto, sono stati ideati quattro appuntamenti: due incontri dedicati ai bambini il 20 e 23 novembre con letture ad alta voce e laboratori creativi e due proposte dedicate ai genitori in programma per la mattina del 23. In Biblioteca Ragazzi sarà anche allestita una piccola esposizione di libri selezionati ad hoc dal personale della biblioteca per la fascia di età 0/6 anni e verrà regalato alle mamme e ai papà presenti ‘Il nostro primo diario delle storie’, gadget Npl 2023, a ricordo della giornata.