In termini scientifici si chiama ‘Erpes Zoster’, ma anche per i medici, oltre che nella conoscenza della gente, si tratta del temutissimo ‘Fuoco di Sant ‘Antonio’, patologia molto dolorosa che colpisce senza distinzione di sesso o di età, come conseguenza di un abbassamento delle difese del sistema immunitario. E’ questo il tema della puntata di ‘Medicina e Società, la salute dalla A alla Z’  in onda sabato 26 novembre sul canale 12 di Tef channel, alle ore 22, con repliche consultabili sulla pagina Facebook dell’emittente umbra.

La puntata La trasmissione condotta da Mario Mariano affronta l’argomento con il professore Francesco Paoletti, che ha sviluppato grande esperienza nella gestione della patologia e pubblicato studi molto approfonditi, di cui usufruisce la comunità scientifica internazionale. Nella puntata sono trattate tutte le tematiche legate ad una patologia strettamente collegata con il virus della varicella, che si manifesta con una eruzione cutanea che provoca dolore violento e durevole. Oltre che spiegare come la malattia si sviluppa e ricordare le fasce di età che più di frequente ne sono colpite, e che può anche rappresentare il segnale di gravi malattie, il professore Paoletti, già direttore della struttura di Anestesia e medicina del dolore dell’ ospedale di Perugia, si sofferma sul perché la malattia fin dall’antichità viene chiamata ‘Fuoco di Sant’Antonio’. «Chi ne era colpito – ricorda Paoletti- invocava S.Antonio Abate, considerato nella credenza popolare il solo santo capace di scacciare i serpenti, in quanto il dolore era così violento da essere accostato ad una sorta di ‘abbraccio’ asfissiante come fosse fatto da un serpente». I farmaci della medicina moderna possono guarire la patologia, che comunque resta dolorosa, ma già nella fase diagnostica si rendere necessario indagare sulle cause che l’ha determinata, per escludere patologie oncologiche.

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