di Daniele Bovi
Entrano nel vivo a Fontivegge i cantieri per la realizzazione del «nodo intermodale» e per la riqualificazione di piazza Vittorio Veneto. Con un’ordinanza firmata giovedì dalla comandante della polizia municipale, Nicoletta Caponi, viene infatti modificata la viabilità della zona. Il provvedimento rimarrà in vigore dal 14 marzo al 30 settembre. Da lunedì 13, in particolare, partirà il cantiere che riguarda la costruzione della nuova pensilina di attesa dei bus in piazza Vassalli, quella che si trova ai piedi della fermata del Minimetrò.
Viabilità Per quanto riguarda le modifiche alla viabilità, fino al 30 settembre sarà istituito il divieto di transito e di sosta in piazza Vittorio Veneto, e in particolare nell’area laterale destra rispetto all’ingresso della stazione (area A della mappa che riportiamo qui sotto); idem per quanto riguarda l’area laterale sinistra (B), con uniche eccezioni per taxi, mezzi noleggiati e veicoli con a bordo disabili. Tutti i posti auto a ridosso di viale Mario Angeloni poi (aree C e D) saranno soppressi. Divieto di transito e di sosta anche in piazza Vassalli (E), a parte mezzi di soccorso e quelli della Minimetrò. Infine, in piazza Vittoria Veneto, piazza Vassalli e via Fontivegge sarà istituito il limite massimo di velocità di 20 km/h.

Pensiline Stando al progetto approvato dalla giunta a fine 2021, le nuove pensiline sono state pensate anche come sistema di ombreggiamento e di protezione dei passeggeri dalle intemperie: «La struttura – spiegava a fine 2021 il Comune – sarà in acciaio; dai pilastri si dirameranno rami di sostegno secondo un disegno ispirato a forme naturali. Il progetto, dal forte impatto contemporaneo, permetterà anche un’originale illuminazione dello spazio per renderlo più attrattivo oltre che sicuro».

La piazza Il secondo intervento invece riguarda il completamento della riqualificazione di piazza Vittorio Veneto attraverso la pedonalizzazione. In particolare, si prevede una pavimentazione della piazza con alte prestazioni ambientali, grazie a un materiale capace di disgregare le polveri sottili derivanti dal traffico veicolare. È prevista anche la realizzazione di isole verdi dotate di sedute e finalizzate ad abbattere la bolla di calore. I lavori, finanziati nel 2016 dal governo nell’ambito del Bando periferie, ammontano a 2,3 milioni di euro, 280 mila dei quali come cofinanziamento comunale.