©Fabrizio Troccoli

di Maurizio Troccoli

«Domenica, giornata di votazioni, piove». Lo spiega a Umbria24, l’esperto di Umbria meteo Fabio Pauselli che, nel dettaglio, indica le prime ore della mattinata come «meno a rischio pioggia» rispetto a quelle centrali della giornata e al pomeriggio. Mentre «dopo cena», il rischio pioggia ritorna ad abbassarsi. Favorendo chi magari mette in programma di recarsi ai seggi poco prima della chiusura. Per provare a comprendere come le condizioni meteo possano influenzare l’andamento delle votazioni, è stato interpellato Bruno Bracalente, ex presidente della Regione Umbria, professore di Statistica all’università di Perugia ed esperto di flussi elettorali.

Come la pioggia influenza le votazioni A rigor di logica il cattivo tempo influisce negativamente su una popolazione anziana, che sarebbe più propensa a rimanere a casa e, positivamente, chi invece, quel giorno, andrebbe più volentieri ‘al mare’, o comunque dedicherebbe quella giornata di riposo, la domenica, a un giro fuori città. «Il fatto che non sia ancora estate – dice Bracalente – avrebbe comunque ridotto il numero di quelli che programmano una gita fuori, rispetto al voto estivo». Tuttavia se proprio dovesse lanciare una ipotesi, tenuto conto delle variabili prese in considerazione, il professore, propenderebbe per una «buona partecipazione». «Tenuto conto – spiega – dei mutati profili sociali rispetto a qualche anno addietro, quando l’elettorato veniva distinto più nettamente tra ‘popolare’ e ‘urbano’, credo che la pioggia favorisca l’affluenza al voto. Come una maggiore affluenza possa tradursi in vantaggio per un candidato o per l’altro, non ho elementi per dirlo e non mi sbilancerei». Bracalente si attende «una buona partecipazione» non soltanto per l’assenza di ‘alternativa al mare’, ma anche per il fatto che la tornata elettorale si presenta come «altamente politicizzata», fattore che, unitamente alla giornata elettorale singola, tenderebbe a «portare la gente a votare». A Bracalente è stato chiesto anche, tenuto conto della storia dei flussi, quanto fondata sia la speranza, per il centrosinistra perugino, di arrivare al ballottaggio. «Non credo – ha detto – alla possibilità di ballottaggio per i 5 Stelle di Perugia. E non so quanto negativamente le ultime vicende che hanno riguardato il Pd influenzeranno sull’elettorato di centrosinistra. Si sappia comunque che una larga parte di elettorato decide come votare nell’ultima fase di campagna elettorale, l’ultima settimana, gli ultimi giorni o persino all’interno della cabina. Non considero infondata la possibilità di arrivare al ballottaggio per il Centrosinistra perugino. Credo abbia un candidato in grado di giocarsi la partita». E in caso di ballottaggio? «A quel punto i 5 Stelle potrebbero non essere unanimi a scegliere il Centrodestra come in passato, o l’alleato di Governo, la Lega, tenuto conto dei rapporti tra queste due forze. Inoltre, questa volta, rispetto alle scorse Comunali, non è il Pd il nemico da abbattere. E Perugia ‘non è da liberare’. Quindi il Movimento 5 Stelle potrebbe rappresentare l’ago della bilancia».

Previsioni Meteo Dando uno sguardo al Meteo, il meteorologo Pauselli, parla di «instabilità almeno fino a metà della prossima settimana». La notizia positiva è che «aumentano le temperature in maniera costante, giorno dopo giorno. Nei prossimi 5 giorni, fino a sabato e domenica si guadagnano 4 o 5 gradi». Rimangono tuttavia gli impulsi di aria fredda Nord Atlantica. E se durante le mattine dei prossimi giorni è probabile assistere a qualche ora di sole in più, i pomeriggi si formeranno nuvole e quindi rovesci e temporali». La giornata di domenica, probabilmente «inizierà non malissimo, poi pian piano, nel corso della mattinata, sempre più nubi e, nel pomeriggio, rovesci e temporali. Temperature massime sopra i 20 gradi e minime non bassissime, tra gli 8 e 12 gradi. Verso l’ora di cena, con scomparsa di sole e progressivamente delle nuvole, si riduce il rischio di pioggia». La situazione prevista stando agli attuali modelli meteo è riferibile, in linea di massima, all’intera Umbria. Situazione che si replica, pressapoco in maniera simile anche lunedì e martedì. «La settimana prossima, l’aria fredda in quota dovrebbe tendere ad esaurirsi e la pressione ad aumentare. Attese buone giornate di sole dal 30 maggio al 2 giugno. Ma c’è da attendersi un inizio estate senza lunghi periodi di alta pressione e quindi di esteso soleggiamento. Vale – conclude Pauselli – a scongiurare il rischio siccità tenuto conto che si aprile che maggio ha fatto registrare precipitazioni sopra la media».

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