di C.F.
Ci pensa Don Matteo a promuovere l’ex ferrovia Spoleto-Norcia. Mentre Comune, Regione, Umbria mobilità e a quanto risulta anche Consorzio di Bonifica cercano la quadra per sciogliere il nodo della gestione del tracciato, troupe e cast della popolare fiction si prepara a girare alcune scene sul suggestivo tracciato che proprio dalla città del Festival si allaccia Spoleto-Assisi, ciclovia recentemente premiata come la più bella d’Italia.
Partenza e color mob: fotogallery
Boom per pedalata del 19/10:video
‘L’arrivo di un treno’:docufilm su ex ferrovia
Don Matteo promuove l’ex Spoleto-Norcia Già, perché Terence Hill, ma forse anche altri attori, venerdì traslocheranno da piazza Duomo al ponte della Caprareccia, nel primo tratto dell’ex ferrovia. Un cambio di scenografia che la casa di produzione Lux Vide col pressing del Comune è riuscito agevolmente a inserire nella sceneggiatura della fiction, assicurando visibilità alla ciclovia, frequentata ogni giorno da ciclisti e camminatori e letteralmente invasa in occasione di eventi. Nei prossimi giorni cast e troupe, comunque, lavoreranno anche nella chiesa di San Ponziano e al convento di Monteluco, location già andate in onda su Rai1 in occasione della nona stagione.
Gestione Don Matteo, quindi, inietterà nuova visibilità all’ex ferrovia Spoleto-Norcia su cui il sindaco Fabrizio Cardarelli è tornato a fare il punto: «Riteniamo che la soluzione per risolvere il problema della gestione sia stata abbozzata ora è chiaro – dice il sindaco – occorre entrare nel merito, sedersi al tavolo con Regione, Um e gli altri sindaci e prendersi impegni chiari per assicurare alla vecchia ferrovia risorse adeguata per cura e piccoli miglioramenti». In particolare l’ipotesi sul tavolo resta la costituzione di un consorzio tra comuni attraversati dal tracciato, Regione, Um con la Bonifica che vestirebbe i panni del partner operativo a cui affidare manutenzioni ed eventuali interventi migliorativi.
Completamento ex ferrovia I tempi di messa a punto del sistema di gestione non sono stati definiti, al pari di quelli che occorreranno per avere un quadro più chiaro sull’intervento di completamento dell’ex ferrovia: «La Regione si è impegnata a trovare le risorse – dice Cardarelli – e siamo piuttosto fiduciosi anche sull’avvio delle procedure necessarie per entrare nel vivo del completamento». Il sindaco inoltre annuncia di aver avviato interlocuzioni con Rfi per i progetti di miglioramento dell’accessibilità dei ciclisti alle stazioni ferroviarie. Nell’elenco dei 180 scali che beneficeranno del balsamo degli investimenti non figura però Spoleto: «Chiederemo di poter accedere a quelle risorse – dice Cardarelli – abbiamo tutte le carte in regola per scommettere sul cicloturismo»