Dalla Marcia della Pace a quella dei No Green Pass, ribattezzata dagli organizzatori della Dignità.
No Green pass ad Assisi Sì, perché il Fronte del Dissenso ha scelto Assisi per protestare contro il certificato verde, dando appuntamento ai cittadini che non condividono l’obbligo introdotto dal governo per domenica mattina alle 10.30 a Santa Maria degli Angeli, con il serpentone che poi raggiungerà la piazza Inferiore di San Francesco.
Sindaco: «Forte preoccupazione» Ma è forte la preoccupazione del sindaco Stefania Proietti: «Fatto salvo il rispetto del diritto a manifestare il proprio dissenso, l’amministrazione comunale esprime forte apprensione perché, con l’incremento dei casi Covid negli ultimi tempi, l’eventuale formarsi di assembramenti può aumentare i rischi di contagio. In tutte le sedi – dice – ho espresso le mie preoccupazioni, ora pubblicamente e recependo le istanze delle associazioni e dei cittadini, sottolineo a gran voce che Assisi, anche nel rispetto delle sue 54 vittime a causa del Covid, non è e non sarà mai la città dei no vax e dei no green pass, ma sarà sempre la città delle istituzioni e dell’accoglienza nel rispetto delle regole».
La protesta del Fronte del dissenso Anche il Fronte del Dissenso, spiega una nota del Comune di Assisi, ha previsto un proprio servizio d’ordine in capo a 40 addetti riconoscibili tramite pettorine e ha assicurato che la manifestazione si svolgerà nel rispetto delle prescrizioni previste dalle normative in materia di contrasto alla diffusione della pandemia. Nel manifesto diffuso dagli organizzatori si legge: «Contro il green pass per il diritto al lavoro e il reintegro di tutti i lavoratori sospesi. Contro l’obbligo vaccinale per il diritto alla libera scelta terapeutica. Contro schedature e discriminazioni per la democrazia e la fratellanza. Contro Draghi e la società tecnocratica per la libertà e la sovranità popolare».
Divieto di sosta Per la marcia sono anche state necessarie una serie di modifiche alla viabilità. In particolare, raffica di divieti di sosta a Santa Maria degli Angeli dalle 6 alle 12 (fino al termine della manifestazione) in piazza Garibaldi, via Patrono d’Italia (tratto da via Los Angeles a via Carducci), via Carducci, piazza Dante Alighieri, via Borsi (tratto da piazza Dante Alighieri a via Manzoni), via Manzoni, via di Valecchie. Divieti di sosta anche ad Assisi dalle 6 alle 13 in via di Valecchie, viale Giovanna di Savoia Regina dei Bulgari (tratto da via di Valecchie a via Marconi), viale Marconi, piazza Giovanni Paolo II (aree esterne al parcheggio Saba spa), piazzetta Bonghi, via Fontebella, piazzetta Garibaldi, via Brizi, via Giotto, via Portica, piazza del Comune, via San Gabriele dell’Addolorata (tratto sino all’edificio della farmacia), via San Rufino, piazza San Rufino, via Porta Perlici, via della Rocca, piazza delle Libertà comunali – Rocca Maggiore (slarghi laterali alla strada).
Divieto di circolazione dalle 10 e limitatamente al tempo necessario per il transito del corteo a Santa Maria degli Angeli, in via Protomartiri Francescani (tratto da via Capitolo delle Stuoie a via Patrono d’Italia), piazza Garibaldi, via Patrono d’Italia (tratto da via Los Angeles a via Manzoni), via Carducci, piazza Dante Alighieri, via Borsi (tratto da piazza Dante Alighieri e via Manzoni), Via di Valecchie (tratto dalla bretella di collegamento con via Santa Maria Maddalena e via Giovanna Di Savoia). Ad Assisi divieto di circolazione in via Giovanna di Savoia (tratto da via di Valecchie a viale Marconi), piazzetta Bonghi, via Fontebella, piazza Garibaldi, via Brizzi, via Giotto, via Portica, piazza del Comune, via San Rufino, via Porta Perlici, via della Rocca, piazza delle Libertà Comunali – Rocca Maggiore. Senso unico alternato, infine, in via San Francesco e via Merry del Val limitatamente al tempo di occupazione di via Portica da parte del corteo per consentire ai cittadini residenti di uscire dal centro storico. Infine sono sospese dalle 10 alla fine della manifestazione tutte le occupazioni di suolo pubblico dei pubblici esercizi e attività commerciali, con tavoli/seggiole/ombrelloni e fioriere che insistono in Piazza del Comune.