di Chia.Fa.
Da San Giustino a Spoleto in bicicletta, pedalando su almeno 150 chilometri di campagna umbra, scoprendo paesaggi mozzafiato lungo il fiume Tevere, per poi scendere nella Valle Umbra, terra di San Francesco di Assisi. Si tratta dell’intervento di mobilità dolce più significativo dei tre approvati martedì mattina dalla giunta regionale per 2,5 milioni di euro complessivi destinati alla realizzazione di altrettanti percorsi ciclabili che connettono con altri esistenti. Disco verde e finanziamenti anche per collegare il centro di Terni con la Cascata delle Mamore e la ciclovia del fiume Nera che si inoltra in Valnerina fino a Sant’Anatolia, dove incrocia il tracciato dell’ex ferrovia Spoleto-Norcia. Il terzo e ultimo percorso finanziato è quello lungo l’antica via Flaminia tra Foligno e Fossato di Vico, con la città della Quintana che verrebbe anche collegata alla Spoleto-Assisi e Fossato di Vico alla ex ferrovia dell’Appenino centrale, che raggiunge Umbertide.
Nasce il nodo ciclabile di Perugia L’iniezione di risorse per le ciclabili dell’Umbria è dosata con fondi provenienti sia dal Piat che dall’accordo Stato-Regione dello scorso anno e sono al centro di tre schemi di Accordo di programma che coinvolgono una dozzina tra Comuni e enti pubblici, oltreché la Regione che coordina con l’assessore Giuseppe Chianella. Il più importante dei progetti approvati tocca Perugia, Assisi e Bastia Umbra prevede la realizzazione di un percorso tra Ponte San Giovanni e Assisi, così da connettere due ciclovie esistenti, ossia quella del Tevere da San Giustino a Ponte San Giovanni (80km) e la Spoleto-Assisi (50km). L’intervento vale 600 mila euro, segna la nascita del nodo ciclabile di Perugia e permetterà di pedalare su almeno 150 chilometri tra San Giustino e Spoleto. Da qui, infatti, in bicicletta si può raggiungere la Valnerina pedalando sull’ex ferrovia, con la conta dei chilometri percorribili che sale ulteriormente, non solo in direzione Norcia ma anche verso Terni.
Fino alla Cascata delle Marmore La mappa si allarga. Con un milione di euro, infatti, verrà realizzata la ciclabile per collegare la Cascata delle Marmore e Vocabolo Staino (Terni), fino alla connessione con il percorso ciclabile urbano di viale Centurini. Questo intervento, che coinvolge Regione, Comune di Terni e Bonifica Tevere-Nera, assicura una via di mobilità dolce tra il salto più alto d’Europa e il centro di Terni. La bretella della Cascata delle Marmore, però, dà anche continuità alla ciclovia del fiume Nera che raggiunge Sant’Anatolia di Narco. Qui, nel borgo della Bassa Valnerina, passa anche la ex ferrovia Spoleto-Norcia e quindi si potrà pedalare per raggiungere la Spoleto-Assisi-San Giustino di 150 chilometri. Sempre che con la bicicletta non si vorrà svoltare a Foligno. Sì, perché l’altro intervento approvato dalla giunta è la realizzazione di una pista ciclabile tra Foligno e Fossato di Vico, passando per Valtopina, Nocera Umbra e Gualdo Tadino. A Foligno il nuovo tracciato sarà anche connesso con la Spoleto-Assisi, mentre a Fossato di Vico con il percorso ciclabile della ex Ferrovia dell’Appennino Centrale.
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