Sono aumentati di 37 unità in Umbria nelle ultime 24 ore i ricoveri causati dal nuovo coronavirus, molti per le positività riscontrate tra i degenti dell’Istituto Prosperius di Umbertide. Secondo il bollettino della Regione si è passati da 347 a 384, dei quali 50 in terapia intensiva contro i 47 della giornata precedente (ma gli ingressi del giorno sono stati 6). Quanto ai contagi, ne sono stati registrati 275 a fronte di 4.667 tamponi, con un tasso di positività pari al 5,9%. Cinque in più invece i decessi (di Perugia, Passignano, Marsciano, Citerna e Assisi), con il totale che tocca quota 751. I guariti sono stati 133.
Focolaio al Prosperius Un focolaio, appunto, è stato scoperto all’Istituto Prosperius Tiberino di Umbertide. Secondo il Tgr Umbria sono positivi 26 degenti e una decina di operatori. Come conseguenza, una cinquantina di pazienti negativi e in buone condizioni di salute sono stati mandati a casa, mentre ne restano 55 nell’Istituto. Ovviamente i positivi sono stati isolati e giovedì verrà effettuato un nuovo screening tra tutti i 120 ospiti e lavoratori della struttura riabilitativa. Nel frattempo le attività sono state sospese. «L’Istituto Prosperius Tiberino – si legge in una nota – informa che, a seguito di positività al Covid-19 riscontrate all’interno della struttura tra pazienti e operatori, le attività ambulatoriali e di ricovero sono momentaneamente sospese. La situazione è costantemente monitorata anche con il supporto della Usl Umbria 1. Si eseguono screening seriali su tutto il personale e i degenti e una costante sanificazione degli ambienti. La direzione sanitaria ritiene, in relazione agli screening, di riprendere anche le attività territoriali già dalla prossima settimana».
Muzi Betti Alla residenza per anziani Muzi Betti di Città di Castello invece, dove a fine anno si è propagato un vasto focolaio, nelle ultime sono stati registrati quattro decessi: tre donne e un uomo che si trovavano in ospedale. «La scomparsa di queste persone è molto triste e ci addolora – dice il sindaco Luciano Bacchetta – purtroppo, nonostante i grandi sforzi che si stanno compiendo alla Muzi Betti, sapevamo che la penetrazione del virus all’interno della struttura avrebbe comportato altissimi rischi di letalità, in presenza di ospiti molto anziani, che possono opporre una resistenza al Covid-19 inferiore». Bacchetta ha ricordato che giovedì 28, alle 17, si riunirà la commissione consiliare Servizi e partecipazioni per l’audizione dei rappresentanti dell’Asp Muzi Betti, «dove – ha rimarcato – sono stato presi provvedimenti abbastanza celeri e, spero, efficaci».
Chiusa la scuola Sul fronte della scuola, invece, il sindaco di Bevagna Annarita Falsacappa martedì ha deciso di chiudere la scuola elementare dato che all’interno di una classe sono risultati positivi alcuni bambini. Il sindaco parla di una «decisione necessaria» e spiega di essere in attesa dei risultati dei tamponi fatti ai bambini di un’altra classe e a quelli della scuola media: «La raccomandazione – dice Falsacappa – è quella di cercare di rispettare il più possibile le regole per evitare che il contagio si diffonda nelle famiglie. Come Amministrazione abbiamo cercato di intervenire il prima possibile, organizzando la sanificazione della scuola primaria di Bevagna e dei pulmini, a seguito dei casi di contagio accertati».
Vaccini Proseguono intanto le vaccinazioni. Sono state 532 le dosi somministrate in Umbria lunedì, di cui 531 a personale sanitario. Finora sono 14.755 gli umbri che hanno ricevuto la prima dose, di cui 13.797 del vaccino Pfizer e 958 di quello Moderna. La seconda dose Pfizer è stata somministrata a 1.656. Proprio la Pfizer questa settimana invierà il 20% delle fiale in meno rispetto ai programmi, ma per il meccanismo di solidarietà gestito dal commissario Arcuri, le dosi andranno a chi ne ha avute meno la scorsa settimana, dunque l’Umbria rinuncerà a un terzo. Ma dalla prossima l’azienda promette che si tornerà ai quantitativi stabiliti.
Dove sono i positivi I 5.169 (+137) attualmente positivi sono così ripartiti: Perugia 1234 (+53), Fuori Regione 565 (+17), Foligno 338 (+2), Terni 336 (-15), Città di Castello 226 (+9), Magione 206 (+8), Gubbio 181 (+13), Marsciano 147 (-3), Corciano 144 (-9), Spoleto 136, Assisi 131 (+2), Deruta 83 (+2), Amelia 79 (-8), Gualdo Tadino 75 (-1), Castiglione del Lago 74 (+11), Bastia Umbra 74 (+11), Torgiano 70 (+6), Umbertide 59 (+18), Città della Pieve 48 (+5), Narni 46 (-1), Bevagna 46 (+1), Bettona 46 (+3), Trevi 43 (+1), Nocera Umbra 42 (+1), Passignano sul Trasimeno 41 (+1), Todi 40, Spello 40 (+1), Collazzone 37, Montefalco 35 (-1), Orvieto 33 (-1), Tuoro sul Trasimeno 32 (-4), Norcia 28, Panicale 26 (+3), Giano dell’Umbria 26 (+15), Fratta Todina 26, Stroncone 25 (-1), San Giustino 22 (+2), Gualdo Cattaneo 22 (-2), Attigliano 20 (-2), Montecastrilli 19, Calvi dell’Umbria 18, Cannara 17, Avigliano Umbro 16 (-4), Valfabbrica 12 (+1), Piegaro 12, San Venanzo 9, Monte Castello di Vibio 9, Massa Martana 9, Allerona 9, Vallo di Nera 8, Sellano 8, Montegabbione 8, Citerna 8 (-1), Valtopina 7, San Gemini 7 (-1), Montone 7 (+4), Monte Santa Maria Tiberina 7 (+1), Cerreto di Spoleto 7, Otricoli 6, Lugnano in Teverina 6, Fabro 6, Castel Ritaldi 6 (-1), Paciano 5, Fossato di Vico 5, Castel Viscardo 5, Acquasparta 5, Scheggino 4, Sant’Anatolia di Narco 4, Giove 4, Campello sul Clitunno 4, Arrone 4 (+1), Sigillo 3 (+1), Penna in Teverina 3, Castel Giorgio 3 (-1), Scheggia e Pascelupo 2 (+1), Porano 2, Pietralunga 2 (-1), Monteleone di Spoleto 2, Costacciaro 2, Baschi 2, Monteleone d’Orvieto 1, Montecchio 1, Guardea 1, Ferentillo 1, Cascia 1, Preci 0, Polino 0, Poggiodomo 0, Parrano 0, Montefranco 0, Lisciano Niccone 0, Ficulle 0, Alviano 0.
Situazione comune per comune:
