Segnalazioni alla Procura del danno erariale eseguite dalla pubblica amministrazione ed anche dai cittadini: è questo il tema approfondito mercoledì a Villa Umbra in un seminario organizzato dalla Scuola umbra di amministrazione pubblica. È intervenuto Alberto Avoli, presidente delle sezioni riunite in sede giurisdizionale della Corte dei Conti, dopo l’apertura dei lavori di Alberto Naticchioni, amministratore unico della scuola.
I particolari «È un tema di grande attualità – ha detto Avoli – considerando la percezione della pubblica amministrazione da parte dei cittadini. Essi ritengono che la macchina pubblica sia caratterizzata da diseconomie e disfunzionalità e quindi hanno la tendenza a segnalare tali anomalie alla Procura. A volte queste segnalazioni sono fondate, altre no – ha aggiunto – noi tutti dobbiamo prendere atto dello sforzo della pubblica amministrazione, se pure in un contesto difficile, nel dare risposte concrete». Tra gli argomenti trattati, sono stati approfonditi temi di particolare rilevanza in materia, tra i quali il danno erariale e la responsabilità amministrativa davanti alla Corte dei Conti, considerazioni relative a coloro che sono tenuti alla segnalazione, conseguenze dell’omessa segnalazione, la cosiddetta ‘autodenuncia’, puntualizzazioni alla luce della recente giurisprudenza della Corte dei Conti.