Come ogni anno sulla ciclabile Spoleto-Assisi pende l’incognita delle manutenzioni. Sì, perché in primavera il tracciato viene inevitabilmente invaso dalla vegetazione, diventando impraticabile per cicloturisti, pedoni, runner e chiunque intenda affrontare il percorso pianeggiante. Per la ciclabile Spoleto-Assisi, infatti, non è mai stato individuato un gestore e puntualmente in questo periodo il Consorzio di Bonifica umbra viene bersagliato da istanze della cittadinanza che giustamente chiedono interventi di sfalcio che, però, non sono di competenza dell’ente di palazzo Leti.
Tant’è che nelle ultime ore è stato l’assessore Enrico Melasecche ad annunciare «l’accordo raggiunto tra Regione, Afor e Comune di Spoleto per ripristinare la percorribilità in tutta sicurezza del tracciato, trasformato in alcuni tratti una giungla». Lo stesso Melasecche, comunque, parla di una «situazione diventata intollerabile a causa della crescita della vegetazione», ma riconosce anche che finora non è stato definito «un piano sistematico degli interventi a causa delle difficoltà di bilancio e della eredità abbastanza confusa esistente nel settore». La soluzione dell’assessore è «l’attivazione di uno specifico finanziamento annuale, a valere sul bilancio regionale per chiarire le responsabilità di ognuno, affinché d’ora in poi gli interventi di manutenzione siano tenuti nella dovuta considerazione e svolti periodicamente senza attendere che si giunga a criticità come quelle registrate in queste settimane». Staremo a vedere.