Mia cara mamma, ti bacio forte forte e ti chiedo la Santa Benedizione – Le lettere dal fronte di Alessandro De Nobili (1917-1918). Questo il volume curato da Rita Chiaverini che verrà presentato il 6 dicembre alle 16.30 nella sede di Cerreto di Spoleto del Cedrav (ex monastero di San Giacomo) nell’ambito del progetto targato Consorzio Bim (bacino imbrifero montano Nera e Velino) in occasione del centenario della Grande guerra.
Lettere dal fronte di De Nobili Nella pubblicazione, edita da Fuorilinea, storia collettiva e storie individuali si fondono grazie all’epistolario di De Nobili, le cui lettere, conservate dalla famiglia con cura nonostante il trascorrere del tempo, consentono di non dimenticare il dramma di una intera generazione spezzata da una guerra che ha cambiato il corso della storia e ha segnato profondamente la vita sociale, economica e culturale del nostro Paese. Le lettere di De Nobili non raccontano battaglie, eroismi, pagine epiche ma la storia di una famiglia che viene stravolta dalla partenza del figlio per il fronte e, nella loro straordinaria normalità, offrono la dimensione del dramma collettivo che coinvolse non solo gli Stati, ma anche gli affetti, le aspettative e i ritmi di vita di milioni di famiglie, di gente comune costretta a sopportare la violenza di una guerra di nuova concezione, con artiglierie sempre più potenti, i gas, e la nuova arma, l’aereo.
Il dramma della Grande Guerra All’appuntamento sono attesi il sottosegretario al ministero dell’Interno Gianpiero Bocci, la presidente del consiglio regionale Donatella Porzi, e quella della Deputazioni di storia patria per l’Umbria Paola Monacchia, oltre naturalmente al presidente del Consorzio Bim Egildo Spada e al sindaco di Cerreto di Spoleto, Luciano Campana. Proprio il primo cittadino afferma: «Il libro documenta uno spaccato socio economico della Valnerina nei primi anni del Novecento ed è arricchito da una precisa informazione su tutti i combattenti della Prima guerra mondiale originari di Cerreto di Spoleto. Un lavoro minuzioso di ricerca, una testimonianza preziosa, un volume utile per le nuove generazioni perché il passato sia di monito e di aiuto per il futuro». Nel corso della serata verrà presentato anche il progetto del Consorzio Bim Per non dimenticare la Grande Guerra che riguarda i territori della Valnerina e di Spoleto e si pone come obiettivo quello di recuperare la memoria storica locale, coinvolgendo le istituzioni, gli istituti scolastici, gli enti di cultura e soprattutto le famiglie del territorio, per creare un archivio digitale consultabile sul sito www.pernondimenticarelagrandeguerra.it.