Liceo Galilei di Terni

di M.R.

Non c’è ancora la soluzione ma le interlocuzioni procedono spedite e i soggetti coinvolti puntano a mantenere il Progetto Mandela negli spazi storici del liceo scientifico Galilei.

Mandela Non sarebbe solo l’assessore comunale alle politiche giovanili Emilio Giacchetti a volerci vedere chiaro, perché di fatto la scelta del consiglio d’istituto di non rinnovare l’accoglienza dell’associazione ‘Progetto’ all’interno della scuola superiore di via Primo Maggio resta inspiegabile ai più.

Teatro Tanto delusa da dimettersi la direttrice artistica Irene Loesch, indignati i rappresentanti della Rete degli studenti medi, pronti a incalzare la giunta di palazzo Spada i consiglieri dem Valeria Masiello e Sandro Piccinini, ancora senza certezze per il futuro dell’attività tutti coloro che aderiscono all’offerta formativa storica.

Riunione Restano sul piatto le due soluzioni ipotizzate, pur con i limiti e le incertezze del caso, ovvero la Casa delle musiche e il Jonas club ma secondo quanto trapela l’Ufficio scolastico provinciale, starebbe pensando di riunire nei prossimi giorni tutti i dirigenti scolastici per mettere a confronto strutture ed esigenze differenti, favorendo il processo d’integrazione tra la didattica e l’associazionismo.

‘Progetto’ A quel punto la numero uno del Galilei, la prof Silvia Rossi, sarebbe chiamata a giustificare in maniera puntuale l’indirizzo dettato dal consiglio d’istituto in merito alla vicenda. Scelta che, seppur preannunciata da avvisaglie nei mesi passati, pare aver spiazzato tutti.

Twitter @martarosati28