Il concetto di ‘cura dei beni comuni’ riassume perfettamente quanto avvenuto di recente ad Amelia dove alcuni cittadini hanno contribuito economicamente per l’esecuzione di alcuni lavori presso il duomo cittadino, c’è anche la loro parte infatti nel progetto di rifacimento della scala; il cantiere è stato aperto lo scorso 25 gennaio e ce ne vorrà per almeno un mese. Lo rende noto l’assessore alle opere pubbliche del Comune amerino Avio Proietti Scorsoni.
Duomo di Amelia «Le operazioni di scavo – premette l’assessore – sono controllate dall’archeologo della Soprintendenza per verificare costantemente l’andamento dei lavori dal punto di vista storico-culturale. La nuova scalinata – prosegue – sarà più stretta per lasciare maggior spazio alle fasce laterali. Questa scelta è stata dettata dalla necessità di consentire in casi di emergenza anche il transito veicolare e per facilitare quotidianamente il compito alle mamme con i passeggini e i carrelli della spesa». Sempre stando a quanto riferisce Proietti Scorsoni, il progetto, a cura dei tecnici comunali, prevede l’utilizzo del travertino per le cordonature, dei mattoncini di cotto per i gradini e dei ciottoli per le fasce laterali, oltre all’eventuale sostituzione delle reti tecnologiche che, nel caso fosse necessario, sarà a cura dei gestori. «Ringrazio tutti i soggetti coinvolti – dichiara l’assessore – per restituire alla città un’opera che ben si inserisce nel contesto storico e che tiene conto anche delle mutate esigenze degli abitanti».