di D.B.
«Una festa di colori». Così la restauratrice Nadia Cavallucci, dell’azienda Estia di Bastia Umbra, ha parlato martedì a Perugia delle tre ‘nuove’ vetrate della Sala dei Notari. A Palazzo dei Priori è stato fatto il punto con la stampa sul restauro delle prime tre vetrate (che affacciano su Corso Vannucci e Piazza IV Novembre), finanziato con 50 mila euro attraverso il meccanismo dell’Art bonus da Mario Briganti: «Il notaio ci ha purtroppo lasciati la scorsa estate – ha ricordato la consigliera Fotinì Giustozzi, delegata all’Art bonus – e ci dispiace non possa apprezzare il risultato della sua iniziativa».
Per le altre otto, come ha spiegato l’architetto Stefano Barcaccia, responsabile tecnico Art bonus del Comune, c’è già un finanziamento della Soprintendenza da 120 mila euro. «Per la prima volta – ha aggiunto – si mette mano a un restauro radicale e profondo delle strutture metalliche e alla sostituzione e integrazione dei vetri danneggiati. L’esito è sotto gli occhi di tutti. La policromia di queste vetrate aggiunge un fascino particolare alle decorazioni pittoriche della sala».
Le tre vetrate restaurate, risalenti al tardo Ottocento, sono state smontate a novembre e il loro stato di conservazione «era pessimo. I vetri – ha detto Cavallucci – erano in parte rotti o mancanti e i piombi contenenti i rulli non svolgevano più la loro funzione strutturale. La parte vitrea è stata smontata e portata nel laboratorio Guido Polloni, a Firenze. Estia si è occupata della parte metallica e degli infissi, restaurati in loco». «Sono manufatti importanti – ha detto Renzo Cappelletti del laboratorio fiorentino – in quanto eseguiti con rulli soffiati veneziani di bellissima cromia . Tra le maggiori difficoltà incontrate c’è stato il rifacimento dei rulli rotti, per cui è stato necessario avvalersi di una ditta tedesca», l’unica a occuparsi di questi lavori.
Con l’Art bonus per ora sono stati finanziati interventi per un totale di 2.024.999 milioni relativi a 30 beni, di cui 23 restaurati e tre in lavorazione, grazie a 523 mecenati. Fino al 20 marzo si potrà sostenere la candidatura della Peschiera la biblioteca San Matteo degli Armeni al concorso nazionale Progetto ArtBonus dell’anno.