LaCura è un progetto musicale che nasce dall’idea di sei musicisti nel 2019. E per puro caso ora si inquadra anche perfettamente, stilisticamente parlando, al contesto storico. Band che doveva uscire con il suo primo concerto e album a marzo 2020, ma a causa dell’emergenza sanitaria è stata costretta ad adattarsi alla situazione e a rinviare l’uscita fisica a data da destinarsi. Questo non ha impedito al gruppo di pubblicare il suo primo singolo, “Kavinsky”, proprio nel mese di marzo, realizzato durante il lockdown con il contributo dei fan che hanno inviato un loro video mentre cantavano la canzone, partecipando di persona al videoclip della canzone. Ora, nel mese di dicembre, esce “La canzone di Natale”, anche quest’ultima scritta nell’anno 2019 (prodotta anch’essa dai ragazzi di Newsic, Stefano Romoli e Simone Gentili) ma con un testo, così come il nome del gruppo, che si inserisce a meraviglia nel panorama attuale: la canzone parla di un Natale passato “chiuso in casa coi parenti”, sorprendentemente premonitorio, che raccontato in modo umoristico descrive quello che saranno le feste quest’anno. A differenza di Kavinsky questo è il primo videoclip ufficiale de LaCura: girato interamente da Philms, con regia di Filippo Fagioli e con soggetto Andrea Briganti, senza sponsorizzazioni di alcun tipo sta riscuotendo a livello regionale un numero significativo di consensi, condivisioni, “mi piace”. Gli attori del video sono: Luca Santuari, Eleonora Casciarri e Mauro Massucci. Non sono sicuramente finite qui le novità che questo gruppo ha in serbo, e aspettando che la situazione della musica dal vivo si sblocchi, si potranno scoprire passo dopo passo.