Battaglia, quella del derby col Perugia, persa sul campo; ma oltre il rettangolo, e quindi l’undici con gli scarpini, c’è una società che con molla: è la Ternana di Simone Longarini che, nonostante le sia stato respinto due volte, fa di nuovo ricorso per il caso Gnahorè, al collegio di garanzia dello sport. In discussione il solito tesseramento del giocatore ritenuto irregolare.
Nuovo ricorso rossoverde A diffondere la notizia è il Coni: «Il Collegio di Garanzia dello Sport ha appena ricevuto un ricorso presentato dalla società Ternana calcio contro la Figc e nei confronti della società Perugia calcio per l’annullamento della decisione della Corte sportiva d’appello con la quale è stato respinto il reclamo della Ternana avverso la decisione del Giudice sportivo presso la Lega Nazionale Professionisti Serie B del 14 febbraio, in ordine alla regolarità della gara Ternana – Perugia del 12 febbraio 2017 (conclusasi sul campo con il risultato di 0-1)».
Giocatore ivoriano casus belli La Ternana contestava la partecipazione di Gnahoré al derby, tesserato col Perugia Calcio, perché, a suo dire, in posizione irregolare per la violazione delle norme sui limiti dei tesseramenti annuali. Col nuovo esposto, la Ternana chiede di annullare la decisione impugnata e di punire la società biancorossa con la perdita della gara valevole per la 25esima giornata del Campionato di Serie B, con il punteggio di 3-0 in favore delle Fere attribuendo ai rossoverdi tre punti in classifica.
la ternana e’ ora si faccia furba, si cerca di arrampicare sui vetri per salvarsi