Rossi, Zampa e Martellini contestano la scelta degli spazi: «Non un bel biglietto da visita, è questione di civiltà»
«La nuova sede dell’ufficio turismo non è accessibile ai disabili». A denunciarlo sono i consiglieri comunali Rossi, Zampa e Martellini che bocciano la scelta dell’amministrazione, che dopo l’inagibilità di palazzetto Ancaiani e la sistemazione provvisoria a palazzo Mauri, ha collocato l’ufficio informazione e accoglienza turistica in largo Ferrer, a metà di corso Mazzini. «L’ingresso della nuova sede è in salita e l’entrata è preceduta da due alti scalini, privi di qualsivoglia rampa per permettere l’ingresso a persone con disabilità. Questa – scrivono – l’attenzione rivolta alle fragilità dall’amministrazione uscente, nonostante nel novembre 2015 sia stata votata all’unanimità una mozione, presentata dalla stessa Zampa, che impegnava il sindaco e la giunta a seguire, per qualunque sua scelta, le indicazioni presenti nella convenzione dell’Onu per migliorare le condizioni di vita delle persone con disabilità. È una questione di civiltà, mentre per una città che si vuole far passare come a vocazione prevalentemente turistica, il nuovo ufficio del turismo è davvero un ottimo biglietto da visita».