«Nel contesto della scellerata scelta di ridurre il numero dei parlamentari, noi vantiamo un senatore come Barani che, pur non appartenendo a questo territorio, si sta spendendo per la mia candidatura. Non molliamo un cm e guardiamo avanti». Così lunedì pomeriggio il candidato sindaco Orlando Masselli in un breve incontro con i rappresentanti del Nuovo partito socialista italiano che lo sostengono convintamente. Proprio il senatore Barani invitando i presenti a una campagna elettorale intensa in questi ultimi giorni ha rivendicato il proprio bagaglio di esperienze confezionato nel corso della sua lunga militanza. «La disaffezione per la politica – ha detto – è dettata solo dall’assenza dei partiti. Se cercate un professionista qualsiasi, cercate il meglio. Perché in politica no? Io ho fatto in Liguria la campagna elettorale per Sandro Pertini tanto per dirne una. Dobbiamo essere attenti a scegliere chi gestirà la cosa pubblica e non possiamo che vorare Masselli. Due importanti delibere di giunta deve fare il prossimo governo di centrodestra di Terni: la prima sul Pnrr perché la progettazione di questo Comune non rispecchi la politica italiana che utilizza solo il 33% dei fondi europei. La seconda è per intitolare una piazza a Bettino Craxi. Andate a cercare i voti»