di Marta Rosati
Daniele Miliacca lascia il coordinamento comunale dei circoli Pd di Amelia. Un po’ per impegni lavorativi presso un noto broker della capitale, un po’ per l’esigenza di aprire una nuova fase interna al Pd, dopo un anno e mezzo segnato dalla sconfitta di Riccardo Maraga alle amministrative e il clima teso da congresso, il segretario è pronto a fare un passo di lato. Domenica scorsa ha radunato tutti i militanti e comunicato la sua scelta «irrevocabile».
Pd Amelia Dimissioni da segretario del coordinamento comunale amerino dei dem dal 30 aprile prossimo: «Ho traghettato il partito fino al congresso – ha detto – fase fondamentale per capire tanto le dinamiche nazionali quanto la linfa che potrà recuperare il Pd a livello locale. Non è un addio, io resto all’interno del coordinamento comunale ma in posizione defilata in un partito che credo possa essere ancora laborioso e protagonista. Mi auguro che all’indomani del 30 aprile questo ritrovi unità anche per tornare alla guida della città di Amelia tra meno di quattro anni. Spero di essere stato una figura autorevole e di equilibrio e vi ringrazio per la fiducia che avete riposto in me. Non lascerò la nave, ma sarò di supporto fino all’individuazione di un nuovo segretario».
Il passo di lato del segretario Miliacca è tornato poi sul caso tessere: «Il boom ingiustificato di iscritti dell’ultima ora è stato avvilente, cose di cui il partito non ha bisogno. Sono pronto a sostenere chiunque dopo di me voglia mantenere unito il Pd, lascio perché qualcuno dopo di me riesca a lavorare per creare un nuovo perimetro del centrosinistra che sappia vincere la prossima partita delle amministrative, anche perché a mio modo di vedere il centrodestra non sta offrendo nulla alla città soprattutto in un ottica di lungo termine. Dopo il 30 aprile – ha annunciato – si aprirà una nuova fase concordata con la Segreteria provinciale del Pd». Alcuni iscritti e militanti amerini gli hanno chiesto di ritirare le dimissioni ma il 29enne è sicuro della scelta.