‘Seminare il Futuro!’ la semina collettiva che si svolge domenica 14 ottobre in 27 agricole biologiche e biodinamiche in tutta Italia.
L’iniziativa promossa da EcorNaturaSì permetterà di vivere e di condividere l’esperienza di un gesto semplice e antico, la semina a mano, per ricordare l’importanza della biodiversità e ribadire il no ai brevetti delle multinazionali sulle sementi, che devono rimanere patrimonio comune, per riflettere sul futuro dell’agricoltura e per comprendere l’importanza che i semi rivestono per l’ecosistema, per l’uomo e per la sua sopravvivenza.
In Umbria Seminare il Futuro! si tiene presso l’Agribosco consorzio di agricoltori- Loc. Sant’Anna n. 1 a Sigillo (PG). Tutti i partecipanti ricevono alle ore 10.30 una misura di grano bio – frutto di una selezione che rinuncia all’uso degli ibridi, alla manipolazione genetica e mira a ottenere piante sane, robuste e riseminabili – per procedere poi alla semina collettiva a mano sul campo, che si tiene alle ore 11.00 in tutte le aziende aderenti a Seminare il Futuro! La porzione di terreno seminata sarà poi contraddistinta da uno striscione sul quale i partecipanti lasceranno la loro firma: per un anno, fino alla raccolta, chiunque potrà osservare la crescita dei cereali seminati.
Seminare il futuro! offre così l’occasione di compiere un gesto simbolico e concreto allo stesso tempo, mettendo in relazione chi produce con chi consuma. Domenica 14 ottobre, dopo la semina, la giornata prosegue con un semplice buffet a base di prodotti biologici e con la visita all’azienda agricola. L’evento si vuole collegare simbolicamente anche con la Giornata mondiale dell’alimentazione del 16 ottobre, che quest’anno avrà come tema ‘Le cooperative agricole nutrono il mondo’.