Umbria jazz winter chiude la sua ventesima edizione nel segno del successo. Una kermesse nata quasi per scommessa che, con il passare degli anni ha lire hai amato un pubblico sempre più crescente nell’affascinante cornice del Duomo di Orvieto. Musica, ospitalità, storia, arte, buona cucina e la bellezza che anche quest’anno hanno caratterizzato la manifestazione la cui riuscita si deve alla direzione artistica, all’impegno del Comune di Orvieto, dell’associazione TE.MA/Teatro
I numeri Nei cinque giorni in cui si è svolto il Festival gli appuntamenti in cartellone, 110 concerti con 130 artisti impegnati, hanno richiamato tantissimi appassionati che si sono riversati nelle strade al seguito della marchin’ band, nel Teatro Mancinelli, nel Palazzo del Popolo, realizzando quasi sempre il tutto esaurito, e negli altri venues: Palazzo dei Sette, Sala del Carmine, Museo Emilio Greco, Ristorante San Francesco e Spazio Umbria, con un incasso di circa 250.000 euro per 15.000 biglietti. Le presenze complessive in città, oltre le più ottimistiche previsioni, hanno raggiunto quota 50.000 con gli alberghi del territorio che hanno registrato il tutto esaurito.
La tradizionale Messa della Pacein Cattedrale con il coro gospel si conferma un rituale irrinunciabile sia per gli orvietani che per i tantissimi turisti nel primo giorno dell’anno.
Il Festival on line Successo di pubblico anche per il nuovo portale di Umbria Jazz (http://www.umbriajazz.
Prossima edizione Non resta dunque che attendere Umbria Jazz 13 dal 5 al 14 luglio 2013 e Umbria Jazz Winter#21, dal 27 dicembre 2012 al 1 gennaio 2014.
Young Jazz Countdown Prima di allora l’appuntamento da segnalare è quello di Venerdì 4 gennaio: inizia a Foligno la due giorni Young Jazz Countdown, rassegna invernale targata Young Jazz giunta alla 4° edizione.
Per la prima giornata i protagonisti dei concerti, presso l’Auditorium Santa Caterina,saranno musicisti e band internazionali come il percussionista italiano Stefano Tamborrino, il sassofonista americano Paul Roth e la formazione scandinava dei Fattig Folket. Ed in tarda serata sessioni di improvvisazione presso El Barrio Social Club.