Prince ieri sera all'arena Santa Giuliana (Foto Ivano Porfiri)

di Daniele Bovi

Alla corte del piccolo Principe si suona il funk, e se il cielo minaccia pioggia poco importa. Prince con la sua corte, la New Power Generation, inizia con una serie di riff torrenziali che spazzano via i nuvoloni neri minacciosamente fermatisi dal tardo pomeriggio sopra il Santa Giuliana di Perugia, teatro dell’unica data italiana del suo Welcome 2 America Tour. Pantaloni con paillettes color oro, camicia in tinta con lunghissime code, molto ingioiellato e truccato quanto basta, Prince ha tenuto la scena da vera rockstar per tre ore e mezza. Abiti che risulterebbero ridicoli se indossati da chiunque altro e invece addosso al folletto di Minneapolis stanno divinamente, così come divine sono state le oltre tre ore di show. Un abito dorato che sta bene indosso a Prince  come il mantello di ermellino da re a Freddy Mercury. Due figure circondate da un enorme alone di carisma.

L’assenza di Parker Unico rammarico della serata, l’assenza dal palco dell’annunciato Maceo Parker al sassofono. Per chi non lo conoscesse, una delle colonne della sezione fiati dei JB’s, il gruppo di James Brown. Quel Parker che due anni fa a Umbria Jazz divise il palco con il «reverendo» Solomon Burke che da poco s’è messo a cantare blues nell’alto dei cieli. Una presenza, quella di Parker, che avrebbe dato ancora più anima e potenza al funk che per lunghi tratti ha inondato l’arena.

VIDEO: PRINCE CHIUDE IL CONCERTO CON KISS

Sarò il vosto dj «Stasera sarò il vosto dj» dice Prince dal palco dove è stato accompagnato da John Blackwell alle percussioni, Ida Nielsen al basso, Morris Hayes e Cassandra O’Neal alle tastiere. Da ultima, con Prince c’era la splendida Andy Allo alla chitarra, che oltre ad accompagnare il Principe ha regalato al pubblico, oltre alla sua bellezza, anche una versione di Foxy Lady di Jimi Hendrix e una rivisitazione di The Look Of Love, uno dei pezzi più celebri dello sterminato songbook di Burt Bacharach.

Anima nera La musica di Prince ha un’anima fondamentalmente nera. Guardando alle oltre tre ore di show più che perdersi in categorizzazioni noiose basta dire che Prince interpreta e incarna tutta la storia della Great Black Music. Da Little Red Corvette a Controversy, da Shh a If I Was Your Girlfriend da Alphabet Street a Sometimes It Snows In April, dal sound tutto basso e Hammond degli anni ’70 fino alle soul ballads in Prince c’è tutta quella storia lì.

VIDEO: PRINCE E ANDY ALLO RILEGGONO FOXY LADY DI HENDRIX

Show ricercato Uno show, quello di venerdì, ricercato sotto molti punti di vista. Al di là del gusto musicale, c’è infatti la ricercatezza degli abiti di scena di tutto il gruppo e la raffinatezza maniacale delle luci, spettacolo nello spettacolo. Prince appare e scompare, viene travolto da luci accecanti oppure se ne rimane in penombra, con il profilo del corpo appena accennato, oppure viene ovattato e avvolto dal red di Little Red Corvette o dal purple di Purple Rain. Un caleidoscopio luminoso davvero di gran gusto. E nel finale, prima dell’immancabile Kiss, fa credere almeno un paio di  volte che il concerto sia finito accendendo le luci dell’arena.

Qualcosa di straordinario Prince trae energia dal pubblico, gliela restituisce giocandoci e si diverte: per oltre tre ore il folletto di 53 anni è agile sul palco e cambia mood con un tocco dando la sensazione alle 6.800 persone dell’arena di aver assistito a qualcosa di davvero straordinario. Quelle serate di Umbria Jazz che, a livello emozionale, potrebbero rimanere impresse nell’immaginario collettivo come quella di Sting e Gil Evans.

LA SCALETTA DEL CONCERTO

Stratus
The Question Of U / The One
We Live 2 Get Funky / Rave Un2 The Joy Fantastic
Crinsom & Clover / Waiting In Vain)
When Will We B Paid ? / People Get Ready
Little Red Corvette
The Look Of Love
Empty Room
Colonized Mind
Foxy Lady
Thank You (Falettinme Be Mice Elf Agin) /America
Controversy
Sexy Dancer / Le Freak
Play That Funky Music
Alphabet St. / Put Your Foot On The Rock’
Shhh
Make You Feel My Love
Purple Rain
Dance (Disco Heat)
Baby I’m A Star
The Bird
Jungle Love
A Love Bizarre
Cool / Don’t Stop ‘Til You Get Enough
Sometimes It Snows In April
If I Was Your Girlfriend
Kiss

Questo contenuto è libero e gratuito per tutti ma è stato realizzato anche grazie al contributo di chi ci ha sostenuti perché crede in una informazione accurata al servizio della nostra comunità. Se puoi fai la tua parte. Sostienici

Accettiamo pagamenti tramite carta di credito o Bonifico SEPA. Per donare inserisci l’importo, clicca il bottone Dona, scegli una modalità di pagamento e completa la procedura fornendo i dati richiesti.