di A.G.
L’opera d’arte incontra il teatro con ‘Sette visioni’, spettacolo al femminile che trasformerà la Galleria nazionale dell’Umbria in un palcoscenico fuori dall’ordinario. Il 27, 28 e 29 aprile le protagoniste, artiste di ogni genere, incontreranno le opere d’arte della Galleria, in una promenade performativa ideata dal direttore del teatro di Sacco Roberto Biselli.
Dall’opera d’arte alla performance Arnolfo di Cambio, Maestro di San Francesco, Nicola Pisano, Bartolo di Fredi, Piero della Francesca, Benedetto Bonfigli e Pietro Vannucci. Sono sette gli autori delle opere che costituiscono il percorso artistico dello spettacolo ‘Sette visioni’. Attraverso un percorso performativo, l’evento intesse un’interazione creativa tra la grandezza dell’opera d’arte e l’interpretazione della stessa, grazie a gesti, parole, testi, suoni e movenze delle artiste coinvolte. Patrocinato dall’Università degli studi di Perugia, lo spettacolo è sostenuto con convinzione da Marco Pierini, direttore della Galleria nazionale dell’Umbria, e dall’assessore alla cultura del Comune di Perugia, Maria Teresa Severini.
Artiste in tutti i campi L’evento è stato concepito dal regista Biselli rigorosamente al femminile, partendo dall’idea della Galleria nazionale come «ventre molle, contenitore madre e curatore d’arte». Questo approccio universale all’arte come bene prezioso della comunità richiede l’impiego di un cast artistico a trecentosessanta gradi, che esalta l’unicità dello spazio: ben quattordici artiste, tra cui quattro autrici, due guide-accompagnatrici, quattro attrici, una danzatrice, una cantante e due musiciste.
Informazioni ‘Sette visioni’ si svolgerà il 27, 28 e 29 aprile dalle 19.30 alle 23.00 ogni mezz’ora. Verranno effettuate sette repliche giornaliere, per un totale di ventuno repliche. L’ingresso è riservato a 28 spettatori, con prenotazione alla biglietteria della Galleria nazionale (al numero 075 5721009, tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00). Ingresso gratuito per i minori di diciotto anni.