Anggun

Un nome internazionale e prestigioso come quello di Anggun è stato inserito quest’anno per arricchire la nuova stagione, la terza, di ‘Foligno Musica’. ‘The Intimate Tour’ dell’artista indonesiana regina del pop arriverà all’Auditorium San Domenico di Foligno il 16 gennaio 2019 come primo colpo del nuovo anno. Il 30 marzo 2019, questa volta al Palasport Paternesi, arriverà a Foligno un altro artista di spessore internazionale: con lo show spettacolare del noto dj Gabry Ponte con la stagione dei live si è quindi pensato anche ad una grande festa collettiva dedicata ai più giovani e non solo. In attesa, tra novembre e dicembre 2018, sono in programma altre proposte musicali per un cartellone variegato. Parte infatti il 17 novembre da Foligno (Auditorium San Domenico, ore 21.15), con il debutto nazionale, il primo tour nei teatri della carriera di Vasco Brondi con il progetto Le luci della centrale elettrica (sarà anche l’ultimo tour visto che Brondi ha annunciato la fine del progetto artistico). Sempre all’Auditorium San Domenico (8 dicembre, ore 21.15), sbarcherà a Foligno il progetto ‘Lungoviaggio’ nato dall’incontro del duo Pastis dei fratelli Marco e Saverio Lanza, attivi da lungo tempo nell’ambito della videoarte, con Irene Grandi che con questo lavoro tra visual e canzone inaugura i festeggiamenti per i suoi 25 anni di carriera. Appuntamento da non perdere anche all’Auditorium Santa Caterina (1 dicembre, ore 21.15) con un tributo a Lucio Battisti: protagonista sarà la Supermarket Band. Prevendite già attive su www.ticketitalia.com e www.ticketone.it.

Presentazione Martedì 6 novembre a Foligno, nella sala Pio La Torre, si è svolta la conferenza stampa di presentazione della prima parte della nuova stagione 2018/2019 di ‘Foligno Musica’ organizzata da Athanor Eventi con il patrocinio del Comune di Foligno. Sono intervenuti il sindaco di Foligno Nando Mismetti, il vicesindaco e assessore alla cultura Rita Barbetti, per Athanor Eventi, Stefano Porri (direttore artistico) e Cristina Caldani (direttore organizzativo), e Marco Agabitini che ha presentato un nuovo format per fotografi e videomaker che sarà proposto in occasione della stagione. Un programma, è stato ricordato, inserito all’interno del progetto Parterre, la nuova ATI responsabile della gestione tecnica, dei servizi e della nuova progettualità artistica che riguarderà la programmazione dei tre spazi cittadini dell’Auditorium San Domenico, Auditorium Santa Caterina e Palazzo Candiotti per i per i prossimi anni. «I grandi concerti oggi bypassano l’Umbria – hanno affermato gli organizzatori Porri e Caldani – e il nostro sforzo invece è quello di portare la grande musica nazionale e internazionale a Foligno, utilizzando tutti i suoi luoghi mettendoli in rete». «Che la città sia cresciuta in questi anni per quanto riguarda la proposta cultura è sotto gli occhi di tutti – ha commentato il sindaco Mismetti – non sottovalutando anche la ricaduta che eventi di questo tipo hanno socialmente ed economicamente per Foligno». «La parte pubblica da sola – ha aggiunto – non è più in grado di fare molto e per questo è fondamentale la capacità di relazionarsi con il privato e in questo caso Athanor eventi sta arricchendo la città con una proposta culturale e musicale di qualità». Dello stesso avviso anche il vicesindaco Barbetti che ha detto: «Siamo una città vivace e dall’offerta diversificata e per questa nuova stagione sono particolarmente felice per la presenza di una figura di spicco come Anggun e non solo a livello musicale perché molto impegnata anche a livello sociale, con la quale stiamo pensando anche ad un incontro con gli studenti».

Foto e video Oltre ai concerti quest’anno sarà avviato un nuovo format promosso da Marco Agabitini Studio. Con docenti professionisti del settore sono in programma infatti a partire dal mese di dicembre delle lezioni serali all’Auditorium Santa Caterina per fotografi e videomaker che culmineranno con sessioni di scatti e riprese sotto palco durante i concerti di Anggun e Gabry Ponte. Un’esperienza importante quindi per fotografi e operatori video alle prime armi che avranno così una bella occasione, molto rara nel settore della musica e dei grandi concerti, per mettersi subito alla prova. Per info e iscrizioni: info@marcoagabitini.com.

Le luci della centrale elettrica Sarà aperto a Foligno, sabato 17 novembre (ore 21.15, Auditorium San Domenico), l’ultimo capitolo de Le Luci della centrale elettrica, nome d’arte del cantautore Vasco Brondi che ha annunciato la chiusura del progetto artistico nato nel 2008. Da allora sono passati dieci anni che ora saranno quindi celebrati con un live e un doppio disco ‘2008/2018 tra la via Emilia e La Via Lattea’, uscito il 5 ottobre, che contiene una raccolta di titoli che hanno segnato fino a questo momento la carriera di Brondi. L’occasione è quindi quella da non lasciarsi sfuggire per poter così assistere all’ultima esibizione in Umbria de Le luci della centrale elettrica, con Brondi che ha scelto Foligno per il debutto nazionale del suo primo, e quindi anche ultimo, tour nei teatri. La sua permanenza a Foligno sarà di una settimana per prepararsi al meglio al live di debutto: una tradizione ormai di casa in città dopo le esperienze degli scorsi anni con altri grandi artisti. Si mescoleranno le canzoni dal 2008 al 2018 a letture e racconti dell’Italia vista dal finestrino per milioni di chilometri, “tra la via Emilia e la Via Lattea”. Un “live in studio” che nasce dal lavoro fatto negli ultimi sei mesi con la band formata da Rodrigo D’Erasmo (violino), Andrea Faccioli (chitarre), Daniel Plentz e Anselmo Luisi (percussioni), Daniela Savoldi (violoncello), Gabriele Lazzarotti (basso) e Angelo Trabace (pianoforte). La stessa formazione accompagnerà Vasco nel primo tour teatrale della sua carriera, in programma tra novembre e dicembre e in partenza sabato 17 novembre da Foligno, Auditorium San Domenico.

Tributo a Lucio Battisti Un tributo a Lucio Battisti a cura della Supermarket Band andrà in scena per ‘Foligno Musica’ il 1° dicembre (Auditorium Santa Caterina, ore 21.15). Un tributo non è solo un omaggio che si vuole fare a un qualsivoglia artista, ma un vero e proprio ringraziamento all’artista in questione per tutto ciò che ha prodotto durante i suoi anni di attività e per le strade che ha saputo indicare, spingendosi oltre i confini del proprio tempo. In quest’ottica nasce la Supermarket Band, un gruppo che ha trovato nel formato quintetto rock e nella variante trio acustico un veicolo per potersi addentrare nelle immense “distese azzurre e le verdi terre” della produzione battistiana, tanto sconfinate quanto ricche di gemme da scoprire o riscoprire. Entrare nel mondo “Supermarket” è come camminare “in un grande magazzino”, spingendo “un carrello pieno” di “emozioni” da scovare negli immensi reparti e tra gli interminabili scaffali. Voi chiamatela, se volete, cover band… Che ognuno trovi la sua personale definizione. Questa la formazione: Attilio Gagliardi (voce e chitarra acustica), Emanuele Cordeschi Bordera (voce e batteria), Lorenzo Carità Morelli (tastiere), Dario Strinati (chitarra elettrica) e Riccardo Cordeschi (basso).

Pastis e Irene Grandi Il progetto ‘Lungoviaggio’, in programma l’8 dicembre all’Auditorium San Domenico (ore 21.15), nasce dall’incontro del duo Pastis dei fratelli Marco e Saverio Lanza, rispettivamente fotografo e musicista, attivi da lungo tempo nell’ambito della videoarte, con Irene Grandi che non ha certo bisogno di presentazioni. Come lo stesso titolo testimonia, “Il Viaggio” è il concept di uno spettacolo in cui video, musica, fotografia e la grande voce di Irene concorrono ad una messa in scena visionaria grazie alla simbiosi tra chitarre, pianoforte, macchina fotografica e canto. Le video-opere in proiezione simultanea interagiscono con l’esibizione alla stregua di un ulteriore musicista sul palco e rivelano, tra le altre, le immagini di personaggi unici del loro settore che hanno voluto collaborare al progetto quali Vasco Rossi e l’astronauta Samantha Cristoforetti; presenti anche intense immagini (postume) dello scrittore Tiziano Terzani. ‘Lungoviaggio’, in tour da novembre anche con una tappa a Foligno quindi, è uno spettacolo atipico, una sorta di fotoconcerto, ma è anche un Visual Album uscito lo scorso 21 settembre: un innovativo formato artistico che Marco, Saverio e Irene hanno materializzato per questo felice connubio tra videoarte e canzone, proponendo nella sua track list dodici video-opere musicali di cui firmano assieme testi, musiche e immagini.

Anggun Un tour unico per la sua strutturazione, creato appositamente per i Club e teatri Italiani, in cui Anggun proporrà un concerto intimo, accompagnata solo da 3 musicisti (percussioni, chitarra, tastiere) per riproporre tutti i suoi successi, compresa l’ultima produzione ‘The Good is Back’. Foligno, dopo aver “strappato” la data a Roma, sarà una delle cinque città italiane (oltre a Milano, Bologna, Genova, Treviso) ad ospitarla per questo tour: all’Auditorium San Domenico di Foligno il 16 gennaio 2019. Nata nel 1974, Anggun è senza dubbio il più famoso artista discografico indonesiano del mondo e uno dei pochi intrattenitori asiatici che hanno guadagnato consensi internazionali. Iniziando la sua carriera da bambina in Indonesia, si è imposta per una carriera internazionale quando si è trasferita in Francia per proseguire il suo debutto musicale in Europa, all’età di 20 anni. Verso la fine degli anni ’90, il suo singolo “Snow On The Sahara” ha avuto un enorme successo nell’industria musicale francese, portando presto Anggun nel più ampio mercato internazionale con l’uscita del suo album che ha venduto oltre 2 milioni di copie in tutto il mondo. Nel 2015 ha ricevuto il leggendario “World Music Award” a Monaco come artista asiatico che ha più venduto al mondo. Oltre ai suoi successi musicali, Anggun è nota come attivista umanitario, in quanto ambasciatrice dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura e come ambasciatore di buona volontà ed anche Ambasciatrice di Cristianità in Asia. Molto vicina alle istanze delle donne, è diventata un simbolo dell’emancipazione femminile e dell’integrazione fra culture, arrivando a essere nominata ‘Cavaliere delle arti e delle lettere’ dal Governo francese.

Gabry Ponte Il famoso dj Gabry Ponte – disc jockey, produttore discografico, conduttore radiofonico e opinionista televisivo italiano ex Eiffel 65 – il 30 marzo 2019 sarà in consolle al Palasport Paternesi. Idolo delle vecchie e delle nuove generazioni, grazie ai suoi successi discografici, si è aggiudicato sempre i primi posti nelle classifiche nazionali e internazionali. Con gli Eiffel 65 ha venduto oltre dieci milioni di dischi nel mondo. Ha fondato e tuttora dirige una casa discografica indipendente, Dance and Love. Nel suo genere e con i successi da solista può vantare grandi pezzi, tra i più suonati in pista da anni.

Questo contenuto è libero e gratuito per tutti ma è stato realizzato anche grazie al contributo di chi ci ha sostenuti perché crede in una informazione accurata al servizio della nostra comunità. Se puoi fai la tua parte. Sostienici

Accettiamo pagamenti tramite carta di credito o Bonifico SEPA. Per donare inserisci l’importo, clicca il bottone Dona, scegli una modalità di pagamento e completa la procedura fornendo i dati richiesti.