Gli 86 lavoratori del gruppo Sangemini-Amerino si sono ritrovati martedì mattina davanti ai cancelli dell’azienda per avviare lo sciopero, in programma fino alle 14 di mercoledì. Insieme a loro i rappresentanti dei lavoratori delle sigle di settore: tutti si aspettano una mossa dalla proprietà, che ha tempo fino al 23 dicembre per depositare il concordato da fissare al tribunale di Milano. Lo scenario che aleggia sullo stabilimento è quello di una ristrutturazione che avrebbe ripercussioni anche sullo stato occupazionale. «Se non arriveranno risposte concrete entro mercoledì – spiegano i lavoratori e le Rsu – lo sciopero andrà avanti» (foto Colonna).