di Letizia Biscarini
Lunedì pomeriggio in piazza IV Novembre, a Perugia, si è tenuta una manifestazione di protesta indetta dal comitato «Sciogliamo il Nodo di Perugia». In contemporanea, a Palazzo dei Priori era in programma la discussione e il voto sull’ordine del giorno (poi approvato con 21 sì e tre astensioni) con il quale si impegna il sindaco a non ostacolare, nella Conferenza dei servizi, la realizzazione del Nodino e a chiedere ad Anas l’immediato avvio dell’iter per realizzare l’ulteriore tratto a due corsie da Madonna del Piano all’ospedale Santa Maria della misericordia. I manifestanti hanno provato a partecipare alla seduta ma sono stati fatti uscire per problemi – come è stato riferito loro – legati alla normativa anti Covid. Una volta approvato l’atto, un tappeto rosso è stato srotolato dalla Fontana maggiore all’ingresso di Palazzo dei Priori a simboleggiare la ferita inferta al territorio. Applausi ironici hanno accolto i consiglieri all’uscita dalla sede del Comune.