Non poteva mancare anche uno degli ultimi tormentoni del momento. E dalla bocca del diretto interessato, nonchè autore. La celebre frase cambiata da Morgan al testo di Sincero (“le brutte intenzioni, la maleducazione…”), brano che con Bugo aveva portato al festival di Sanremo, l’artista l’ha riproposta autocitandosi e cantandola ad un certo punto del concerto sulle musiche di David Bowie. Un momento giocoso del concerto che Morgan ha portato a Foligno venerdì 28 febbraio, accompagnato dai White Dukes, per omaggiare il Duca Bianco ripercorrendo il suo straordinario repertorio. Il finale, tolti i panni di Bowie, è anche per Morgan. Ecco che così, anche qui ironizzando, afferma: “Dopo tanti brani di Morgan eccone uno di Bowie”. E attacca con il bellissimo ‘Altrove’, uno dei tanti pezzi che il cantante ha portato al successo. L’Auditorium San Domenico, a poche decine di posti dal tutto esaurito (lo stop della vendita dei biglietti con l’esplosione dell’emergenza coronavirus ha inciso sulle ultimissime vendite), alla fine ha apprezzato le “buone intenzioni” dell’operazione applaudendo Morgan e i suoi compagni di viaggio. Parlare infatti di “brutte intenzioni e maleducazione” in questo caso, anche per la sincera passione che ha sempre manifestato Morgan per Bowie, potrebbe essere un po’ fuori luogo.
Questo infine il saluto fatto da Morgan dal suo profilo social al pubblico di Foligno: “Le belle canzoni, la partecipazione, l’improvvisazione con la tastiera, la vecchia abitudine della partenza che senza voi non avrebbe senso. Certo Foligno non è Las Vegas, ma che cavolo me ne fregas. Ringrazio Bowie d’aver scritto tanto, così con voi io mi diverto e canto. Ciao Foligno, alla prossima”.
foto di Riccardo Bianchi