Perfetto per l’aperitivo, ricco di nutrienti e in linea con la stagionalità degli ingredienti e la fantasia del fornaio. Ottenuto da solo lievito madre e farine artigianali, cotto a legna, nasce al panificio Fioretti e Orsi di Arrone un pane ricco di gusto, dove abitano sapori ricercati e tradizioni. Per tutti i palati Dalla più classica combinazione pomodori secchi e olive, fino a porchetta e scorza d’arancio, i due fratelli, Mauro e Giordano Fioretti, hanno sperimentato anche pere e noci e la maestosa versione ‘4P’: pane con patate, pancetta e pecorino. Lo special di sabato 2 aprile è alla Carbonara.
Dove trovarlo Specialità per ora disponibili solo il sabato, nel punto vendita di Arrone, in via Marconi ma anche a Narni da ‘Terra e arte’. Pani gustosi che potrebbero anche riempire i cestini del ristorante perché sicuramente ingannano deliziosamente l’attesa tra una portata e l’altra. E non è tutto. Mauro e Giordano, che da anni portano avanti con mamma Gianna lo storico panificio, nel paese della Valnerina in provincia di Terni, hanno cercato di apportare all’attività sempre un pizzico di innovazione in più, anno dopo anno; e così, da un po’ di tempo a questa parte hanno iniziato a panificare con farine artigianali ottenute da grani antichi umbri, coltivati nella zona di Narni dalla Spilaceto Varazi e minuziosamente mappati per sancire uno stretto legame col territorio.
Oltre i confini regionali La loro ricerca si è estesa anche alla Basilicata e più precisamente a Montemilone, dove dall’agricola Milonia Bio acquistano altre farine per risponde a una clientela sempre più esigente e curiosa di sperimentare sapori nuovi, nel segno della genuinità. Se il classico pane di Fioretti e Orsi è disponibile anche nei supermercati, al dettaglio a Terni, quello con farine di grani antichi è acquistabile da ‘Virginia coltiva’ in Largo Cairoli.
Non solo pane L’attività, come noto a molti, non offre ovviamente solo pane. I Maggiaioli arronesi in questi giorni hanno avuto modo di provare la pizza di formaggio tipica del periodo Pasquale e in negozio non manca ovviamente quella dolce. Il forno è stato tra i primi a certificarsi per l’Igp del Pampepato e di questi tempi sono continue le infornate e le sfornate di colombe. Solo classiche? Ovviamente no. Anche quelle sono tutte da scoprire (Marta Rosati)