di Daniele Bovi
Un investimento da un milione di euro per riportare turisti italiani in Umbria nel periodo di Natale, così da poter recuperare il gap causato dal terremoto. La Regione lunedì ha presentato la campagna promozionale in vista delle festività natalizie chiamata «Umbria il tuo regalo di Natale», che si concretizza in un ventaglio di azioni programmate dalla metà di novembre all’inizio di gennaio. Una campagna «realizzata – spiega il vicepresidente della Regione Fabio Paparelli insieme ai dirigenti Luigi Rossetti e Antonella Tiranti – in sinergia con i Comuni e le autonomie locali». I target scelti sono principalmente quelli dei mercati interni, e in particolare quelli di riferimento per l’Umbria, con un’attenzione rivolta a famiglie, giovani e coppie. «Abbiamo voluto spingere sulla destinazione Umbria – sottolinea Tiranti – tenendo però a mente quei segmenti di mercato che si muovono in quei periodi e il fatto che, da noi, gli afflussi sono più significativi tra Capodanno e l’Epifania che nella settimana di Natale».
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La campagna Una delle azioni riguarda le affissioni, partite da metà novembre, nelle stazioni (ferroviarie e, dove presenti, della metropolitana) e negli aeroporti di Bari, Bologna, Genova, Milano, Palermo, Roma, Torino, Venezia e Verona, dove campeggeranno le immagini dell’Umbria; in molte di queste città la campagna sarà poi presente anche sugli autobus. Quanto alla tv, sono in programma su Sky 849 spot da 15 secondi più altri 599 da 10 secondi, mentre uno apposito è stato pensato per le radio, da Subasio a Rds fino a Radio Norda, Radio Lombardia, Radio Italia anni ’60 e, per arrivare a un target più giovane, anche su Spotify. Coinvolto anche internet, in questo caso strumento orientato più al mercato estero di Francia, Germania, Inghilterra e Olanda, con banner che finiranno sulle principali testate giornalistiche così come su siti come Ebay, Tripadvisor, Opodo, Eurosport e tanti altri. Una parte delle risorse saranno destinate anche a quotidiani e riviste nazionali. In programma anche una serie di eventi a Roma e a Milano, oltre al supporto ad altri nel territorio umbro, come quelli a Perugia, Terni (le luci d’artista), Gubbio e non solo.
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Milano e Roma Nella capitale l’associazione dei commercianti di via Condotti e delle vie limitrofe ha dato la disponibilità a esporre nelle vie dello shopping il brand della campagna, mentre il 28 novembre sarà organizzata una serata a tema con la stampa, e un’altra il 14 dicembre. A Milano invece l’Umbria sarà al centro delle iniziative in piazza Duomo il 9 e il 10 dicembre, con un concerto dei Funk Off targato Umbria Jazz e un flash mob dedicato all’albero di Natale. La Regione è al lavoro con il Comune anche per portare un presepe nell’atrio di Palazzo Marino, sede dell’Amministrazione, nell’ottica di una collaborazione che nel 2018 dovrebbe essere più strutturata, abbracciando l’intero mese di dicembre. «Questa campagna – ha commentato Paparelli – è orientata più al mercato interno, dove registriamo ancora un calo del 10 per cento circa, mentre il gap relativo a quello estero, in termini di arrivi e presenze, è stato recuperato. Con questa strategia abbiamo l’ambizione di segnare una definitiva ripresa del turismo in Umbria».
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Sei milioni di presenze L’obiettivo di Paparelli è quello di tornare sui livelli del 2016, o meglio, del periodo tra gennaio e il 24 agosto, data della prima scossa, «quando eravamo una delle regioni che cresceva di più in Italia. L’obiettivo ambizioso è di arrivare a sei milioni di presenze, che avremmo raggiunto nel 2016 senza il sisma». Le immagini scelte per la campagna mostrano città come Assisi, Gubbio, Perugia, Orvieto e non solo: «Abbiamo voluto mostrare – sottolinea Tiranti – luoghi e cose da fare, occasioni per shopping e benessere, per il relax, la cultura e l’enogastronomia». Quanto ai dati su arrivi e presenze, dopo un inizio di 2017 molto difficile sono andati migliorando, e settembre è il primo mese dell’anno post terremoto con numeri in miglioramento.
Twitter @DanieleBovi